3^ doiì dimortrato quel Re più favorevole al Con fole, e nazione Veneta, che al Confole, e nazion Genovefe; vennero i reciproci mercadanti alle mani tra loro, e dall’ ora in poi , tanto in Genova, che in Venezia meditando vendetta, il andarono gli .animi , già mal difpoiti, indirizzando all’aperta rottura. Ora quello bailo , perchè foife immantinente Vettor Pifani adoperato nei preparativi, che il andavano facendo. E come il primo fu quello di pre-lidiare gli Stati vicini alla capitale, lo s’inviò tolto neH’lilria, che fi riputava , come l’antemurale di Venezia, da eifo lui , due altre volte munito, e chiufo in faccia a poten-tiifimi nimici. Ebbe in queil’ufficio la colleganza di Simeone Michiele, e Taddeo Giuitiniano, co’quali ri-ilrettoiì iniìeme frequentemente per meditare i modi di piantare in buon fiitema di difefa quella provincia , trattò di porvi regolamenti di tal previdenza , che atta la rendettero alla più valida refi (lenza , ma il Senato ancora ne rifenti/Te il men gravofo diipendio , che foiiè poffibi- le. le. Vi fece dunque molte riforme , e due tra querte maggiormente ridondarono in falvezza di quelle terre, ed in vantaggio del pubblico e-rario. Una fi fu lo fpurgare i pre-fidj di quelle Città, e Cartella dalla foldatefca inoficiofa sì nelle compagnie di cavalleria , che di fanteria, rimettendovi gente fcielta, el’ altra il minorare notabilmente il piano della pubblica fpefa nelle munizioni sì da bocca , che da guerra, dove avea trovate molt’ eccedenze. IVla tutto querto corto molto all’animo fuo, dove era d’uopo combinare il proprio col parer de’compagni, ed initpecie del Giuftiniano, la cui ambizione della grandezza, e fplendor del cafato, ed alterezza di natura , mal conveniva con la fervida fua tempra , e le fue libere maniere . Refoiì nondimeno propenfo il Mi-Va pro c chiele Uomo difcreto , e prudente, ditoredeli’ e divenuto più cauto dopo il tra- arl»ata ai lcorfo col Cornaro, checche ne ibi- J0ntro Ge-fe del Giurtiniano, condufle le cofe novefi. a termine con pubblica approvazione; ficchè pochiflìmo dopo fu incaricato di portarli con più galee al C 4 Te-