AMM - 10 - AMP AMMATTARE. — Questo verbo è usato da taluni in un linguaggio marinaresco volgare, nel senso di « attrezzare ». E dicono: un bastimento « ammattato a goletta * in luogo di « attrezzato a goletta ». Non è da usarsi perchè non è italiano (dal francese móter, alberare). AMMIRAGLIO. — 11 titolo generico che nel Corpo dello Stato Maggiore Generale della Marina Militare, corrisponde a quello di Generale nel R. Esercito, (dall’arabo » amir », capo). Comprende i seguenti gradi : Contrammiraglio - che corrisponde al Generale di Brigata del R. Esercito. Ammiraglio di Divisione - che corrisponde al Generale di Divisione. Ammiraglio di Squadra che corrisponde al Generale comandante di Corpo d’Armata. Ammiraglio d'Armata - che corrisponde al grado di Generale d’Armata. Ammiraglio - che corrisponde ;J grado di Generale d’Esercito. Grande Ammiraglio - che corrisponde al grado di Maresciallo d’Italia Gli ammiragli sono destinati al Comando dei gruppi di navi (Divisioni, Squadre, Armate) e degli Enti costieri che si chiamano : Comandi Militari Marittimi e Dipartimenti Militari Marittimi, ed alle Direzioni dei seguenti uffici : Consiglio Superiore di Marina, Ufficio di Stato Maggiore della Marina, Direzione Generale delle Armi ed Armamenti Navali, Direzione Generale del Personale e dei Servizi Militari, Direzioni Generali degli Arsenali Militari Marittimi, Comando della H. Accademia Navale, Commissione Permanente per gli esperimenti del materiale di guerra. Comando del Corpo Beali Equipaggi Marittimi. AMMUÌNA. — Sostantivo del dialetto napoletano che deriva dal verbo ammui-nare. ammuinarsi. il cui significato è darsi attorno con affettazione, far mostra di affaccendarsi producendo piü rumore che fatti. L’ammuina è l’inutile andare e venire, la confusione che ne deriva. Ammuinatore è la persona che fa ammaina. Queste parole che non appartenevano al vecchio linguaggio marinaresco, dopo l’unione delle due Marine da Guerra Sarda e Napoletana ed il conseguente confluire dei principali dialetti costieri, sono diventate d’uso comune nel linguaggio parlato della Marina Italiana. AMMUTINAMENTO. - Il reato commesso da più di un terzo delle persone imbarcate su d’una nave mercantile (equipaggio e passeggeri) che si riuniscono tumultuosamente e con minacce, per rifiutarsi di eseguire un ordine del capitano o padrone o per chiedere alcuna cosa o portare lagnanze. A seconda dei motivi e degli scopi, il Codice stabilisce varie pene per gl’istigatori o provocatori, ed i loro seguaci. Se dopo tre successive intimazioni da parte del capitano o padrone, l’ammutinamento non si sciolga, ed anche prima, qualora gli ammutinati vengano ad atti di violenza, essi saranno considerati in istato di rivolta ; in tal caso il capitano o padrone è autorizzato ad usare la forza. AMO. - L ’arnese uncinato d’acciaio, che munito dell’esca, e legato alla lenza, si fa abboccare ai pesci per prenderli. Può essere piccolissimo per i pesci di piccole dimensioni, ed assai grande per i pesci grossi come il tonno ed il pescecane. Ma ha sempre la stessa forma consacrata dall’esperienza. AMPLITUDINE. — Dicesi « amplitudine al sorgere » d’un astro, l’arco d’orizzonte compreso tra esso ed il punto cardinale Est nell’istante del sorgere. Dicesi « amplitudine al tramonto » d’un astro, l’arco d’orizzonte compreso tra l’astro ed il punto cardinale Ovest nell’istante del tramonto (Vedi «sor-