NAV - 229 - NAV mino, ma che in realtà si avvicina per quanto è possibile alla più breve tra le linee che congiungono i due punti. Sono casi particolari che è utile far notare, quelli della navigazione lungo l’equatore e lungo un qualunque meridiano. Queste navigazioni sono contemporaneamente ortodròmiche e lossodròmiche. Sono ortodròmiche perchè l’equatore ed i meridiani sono circoli massimi della sfera terrestre j sono lossodròmiche perchè l’equatore taglia tutti i meridiani costantemente ad angolo retto, ed ogni meridiano fa costantemente un angolo di zero gradi con la direzione Nord-Sud. Non è fuor di luogo aggiungere che nella navigazione costiera, quando una nave dirige verso un punto (faro, torre, bocca d’un porto) tenendo esattamente e costantemente la prora in direzione di esso, la nave percorre il cammino più breve per raggiungerlo, e cioè un arco di circolo massimo. Bisogna notare che data la grande brevità del percorso, quell’arco di circolo massimo si confonde con la rotta lossodròmica. Con la voce Navigazione si designa pure la scienza che insegna a navigare, e che a seconda dei mezzi di cui si serve per la risoluzione dei suoi problemi, prende i nomi che ora elenchiamo : La Navigazione piana, il cui nome deriva dal fatto che, mediante degli opportuni espedienti, i suoi problemi si risolvono col solo ausilio della Geometria piana. Essa comprende la « Navigazione stimata » e la « Navigazione costiera ». La Navigazione stimata insegna i procedimenti per la misurazione diretta degli elementi del cammino della nave cioè velocità, direzione, scarroccio e derivà ; per la determinazione della sua posizione geografica in dipendenza dell’ultima posizione esattamente conosciuta, e del cammino percorso da questo punto fino all’istante che si considera ; e per la risoluzione del problema inverso cioè la determinazione delle rotte lossodròmiche tra punti noti. Vedi « punto stimato », « stima • e « radunare le rotte ». La Navigazione costiera insegna i metodi per la determinazione della posizione geografica di una nave che naviga in vista di coste, eoi riferire la posizione medesima a punti terrestri la cui ubicazione sia nota con esattezza. Il più delle volte i problemi della Navigazione costiera si risolvono graficamente sulla carta nautica. Vedi « punto rilevato ». La Navigazione ortodròmica. - È quella parte della Nautica che insegna la risoluzione dei problemi relativi ai percorsi delle navi sui circoli massimi della sfera terrestre, a cui accenniamo più sopra discorrendo della « Navigazione per circolo massimo ». In questo ramo della Nautica si deve includere, oggi, lo studio relativo alla determi-naziono del punto-nave mediante l’apparecchio radiotelegrafico detto radio-goniòmetro. Vedi questa voce e « punto radiogoniomètrico ». La Navigazione astronomica. - Il ramo più importante della Navigazione, che insegna i metodi per determinare la posizione geografica della nave mediante l’osservazione dogli Astri. Per il suo contenuto prevalentemente astronomico, vien detta anche Astronomia nautica. Crediamo di averne «hit« un sufficiente cenno a tale voce. Vedi pure « altezza », « cerchio d’altezza », « longitudine », < latitudine », « punto osservato ». NAVIGLIO. — Designazione collettiva delle navi. Naviglio da guerra, mercantile, peschereccio. - Significati evidenti. Naviglio silurante. - Designazione collettiva delle navi la cui arma principale è il siluro : cacciatorpediniere, torpediniere, sommergibili e motoscafi antisommergibili («Mas»). Naviglio sottile o leggiero. - Designazione collettiva degli esploratori, cacciatorpediniere, e torpediniere.