PRE - 273 - PRE sarà, loro sempre impossibile di entrare in dettagli e di formulare una previsione speciale per tutte le particolari regioni, dove le condizioni sono spesso molto differenti malgrado siano piccole le distanze che le separano. Invece, in ciascuna regione, combinando le indicazioni generali fornite dagli osservatori con la conoscenza delle condizioni locali e gli indizi osservati sul posto, si può avere una previsione del tempo cbe molto probabilmente sarà confermata dai fatti. In tutti i paesi esistono dei proverbi relativi al tempo ; questi proverbi che generalmente risalgono alla più remota antichità, spesso rispecchiano soltanto dei pregiudizi senza fondamento ; ma qualcuno di essi è basato su osservazioni ripetute durante secoli, ed oggi è spiegato e giustificato dalle maggiori conoscenze cho noi abbiamo delle leggi che governano i fenomeni. Applicando queste regole, tenendo conto di alcuni segui precursori, ed interpretando con intelligenza le indicazioni del barometro, i naviganti possono sovente con un giorno d’anticipo farsi un’idea abbastanza esatta dei caratteri generali del tempo. Naturalmente occorre sapore che mentre alcuni di quei segni hanno ovunque il medesimo significato, degli altri hanno un valore puramente locale, ed anzi possono avere dei sensi diversi od opposti da una regione all’altra. Le forme delle nuvole hanno una grande importanza : per es., dei cirri leggieri, formati di filamenti sottili e quasi stazionari, sono in tutto il mondo dei segni di bel tempo, mentre dei cirri più pesanti, nettamente marcati ed in rapido movimento, indicano dovunque l’approssimarsi del cattivo tempo. La formazione d’un velo di cirri-strati che s’avanza in una direzione molto diversa da quella del vento che spira sul mare, indica, anche prima della discesa del barometro, 1 avvicinarsi d’una depressione. Gli aloni che rivelano la presenza di nuvole ghiacciate (cirri-strati) sono, nelle latitudini medie, un segno precursore di cattivo tempo. Contrariamente all’opinione corrente, una prossione atmosferica alta o bassa non è un segno di tempo bello o cattivo : le indicazioni pioggia, variabile, bello, ecc., che si leggono sui barometri. non hanno alcun valoro roalo. Non è la misura assoluta della pressione barometrica che bisogna considerare, ma' le suo variazioni. Perciò i barometri registratori sono utilissimi, in quanto permettono di aver continuamente sott’occhio l’andamento dolla pressione atmosferica. I movimenti rapidi, sia in salita, sia in discesa, indicano una perturbazione nelle condizioni atmosferiche e quindi un tempo variabile ; al contrario, quando il barometro è quasi stazionario, e sopratutto quando la variazione diurna della pressione ò nettamente indicata, lo stato dell’atmosfera è calmo e si manterrà tale por qualche tempo. L’opinione che la Luna eserciti una influenza sui fenomeni atmosferici risale alle epoche più remote. Pur risultando quasi sempre fallaci le previsioni fondate sugli antichi dottati che alla Luna si riferivano, si deve pur pensare che esista un certo rapporto tra i movimenti di questo Astro e quei fenomeni. Gli studi moderni fanno escludere un’azione luminosa, ed a più forte ragione un’azione calorifica della Luna ; ed anche si esclude l’effetto di una sua azione sull’atmosfera, simile a quella che l’Astro esercita sui mari (« maree »). Tale azione esiste, ma l’ampiezza massima dell’oscillazione della pressione, che si può chiamare « marea atmosferica », è tanto piccola (due o tre decimi di millimetro) che non può avere alcuna influenza meteorologica. Perciò gli scienziati si sono volti a prendere in esame la possibilità che il variare di posizione della Luna rispetto alla Terra, e precisa-