POL - 263 - POL dei trasporti terrestri. La polizza di carico rappreseuta la merce e dà diritto al suo possessore di disporne in qualsiasi modo con la semplice negoziazione del titolo. Può essere nominativa, all’ordine od al portatore e quindi rispettivamente trasmissibile mediante cessione, girata o consegna manuale. Polizza di carico diretta. - La polizza di carico che accerta che le merci sono state caricate per compiere un viaggio con trasbordi intermedii da una nave ad un’altra, ed anche da una nave alla ferrovia, pagando un nolo unico. Si ha così un solo contratto dalla partenza all’arrivo a destinazione, malgrado che il trasporto sia stato eseguito da imprese diverse marittime e ferroviarie. Il possessore della polizza diretta ha un diritto assoluto alla consegna del carico indipendentemente dalla presentazione delle polizze di trasbordo (In questi trasporti cumulativi così si chiamano le polizze emesse in occasione dei trasbordi da un mezzo di trasporto ad un altro, le quali regolano le rispettive responsabilità delle diverse imprese). POLMONE IDROPNEUMATICO. - Sui sommergibili si dà questo nome ad una cassa contenente una soluzione di acqua e glicerina in pressione. Col maneggio di un’apposita valvola, questo liquido in pressione è inviato a far funzionare insieme tutti i congegni di apertura degli sfoghi d’aria dei doppi fondi, quando occorre immettere l’acqua in questi ultimi per immergere il sommergibile. POLO Poli geografici. - Non tenendo conto di alcune perturbazioni, si può dire che l’asse intorno a cui la Terra compie il suo movimento diurno di rotazione, conserva nello spazio una direzione costante. L’estremo dell’asse eh è rivolto verso la costellazione dell’Orsa Minore dicesi Polo Nord, o Artico, o Bo- reale, l’estremo opposto Polo Sud, o Antartico, o Australe. La parola « artico » deriva appunto dalla voce aratoa con cui i Greci designavano quella costellazione. I poli suddetti, per maggior precisione, si designano col nome di Polo Nord vero o geografico e Polo Sud vero 0 geografico, per distinguerli dai Poli Magnetici. Poli Magnetici. Ci riferiamo a quanto è detto alla voce « Magnetismo terrestre ». I due punti della superfìcie terrestre a cui fa capo l’asse magnetico della Terra si chiamano « Poli Magnetici ». L’asse del magnete terrestre non coincide col diametro intorno a cui la Terra compie il suo movimento diurno di rotazione i cui estremi sono 1 « Poli Geografici », ma è un po’ inclinato rispetto ad esso. Quindi i Poli Magnetici, i quali giacciono rispettivamente nei due emisferi Settentrionale e Meridionale, si trovano ad una certa distanza dai rispettivi poli geografici. Inoltre a causa delle continue trasformazioni intime della materia che forma la massa terrestre, l’asse magnetico della Terra subisce degli spostamenti, e pertanto i poli magnetici non sono rigorosamente fissi. Attualmente (1931 ) il Polo Magnetico Nord è nella Penisola di Boothia Felix (America Artica) in circa 70° di latitudine Nord e 96° di longitudine Ovest Greenwich ; il Polo Magnetico Sud è nella Terra Victoria in circa 73° di latitudine Sud e 155° di longitudine Est Greenwich. Fino ai tempi della scoperta della America si ritenne che i poli magnetici coincidessero con i poli geografici, i meridiani magnetici con quelli geografici, e che quindi l’ago magnetico della bussola indicasse la direzione Nord-Sud vera: non è una delle minori glorie di Cristoforo Colombo di essersi accorto, per il primo, dell’errore. Ciò avvenne nella notte del 13 settembre 1492, mentre egli si trovava a