GEC - 153 - GHI la cattiva abitudine di designare questo locale col nome inglese di « after-peak ». GECH. — Nella Marina Militare Italiana, nel linguaggio parlato, è invalso l’uso di chiamare con questo nomo la Bandiera di Bompresso. È il nome che le danno gl’inglesi (Jack). La sparizione dell’albero di bompresso dalle moderne navi da guerra, e la prolissità del nome italiano giustificherebbero l’adozione definitiva ed ufficiale di questa parola. GENIO NAVALE. - Vedi « corpo ». GENTE. — Con questa voce, a bordo delle navi s’indica l’equipaggio, e particolarmente nei comandi di chiamata e negli ordini generali : Gente in coperta ! Gente a posto di manovra ! Nel parlare, è d’uso comune dire la gente per indicare tutto il personale, o parte di esso. Gente franca, Gente di guardia. La gente deve riposare perchè è stanca. Gente di Mare. - Questa denominazione comprende tutte le persone che, per la natura della loro professione marittima, sono soggette alle speciali norme imposte dal Codice per la Marina Mercantile. Queste persone si distinguono in due categorie : Nella Prima Categoria sono comprese le persone addette alla navigazione : capitani, padroni, marinai, mozzi, macchinisti, fuochisti e pescatori addetti alla pesca in alto mare ed all’estero. Nella Seconda Categoria sono comprese le persone addette alle arti ed industrie marittime: costruttori navali, maestri d’ascia e calafati, piloti pratici locali, barcaiuoli, pescatori del litorale, e uomini di rinforzo sulle navi da pesca in alto mare od all’estero. GEOMETRIA DELLA NAVE. - Lo studio del modo di rappresentare graficamente la nave e tutti i suoi particolari di costmzione, mediante le proiezioni su dei piani paralleli al piano 4i galleggiamento, al piano diametrale longitudinale ed al piano trasversale. Questo studio ha per scopo la compilazione dei progetti di costruzione. GERLO. — Voce generica che indica quelle cordicelle fatte con commando intrecciato, oppure i pezzi di sàgola sottile con cui si stringono e legano le vele quando dopo averle imbrogliate si serrano ( vedi « commando », « sagola » « serrare »). GESTIONE DEL RICUPERO. - Vedi. ri-cupero ». GETTATA. — Diga costruita con grosse pietre o scogli per riparo allo acque d’un ancoraggio o d’uu porto. Nel tiro di qualsiasi arma da fuoco, si chiama « gettata » la distanza tra la bocca dell’arma ed il punto di caduta del proiettile sul piano orizzontale passante per la bocca dell’arma medesima. Si dice pure « gittata ». GETTO o GÈTTITO. - Il gettare in mare parte delle cose che si trovano a bordo di una nave mercantile, allo scopo di alleggerirla, per sottrarla ai danni d’una tempesta, di un incaglio. ecc., per la salvezza comune della nave e del carico. È un’avaria comune, o generale, o grossa, preveduta dal Codice di Commercio. Vedi « avarìa ». GHERLINO. - Corda di canapa o di manilla, di quelle più grosse che prendono il nome di cavi torticci (vedi questa espressione). La sua circonferenza varia dai dieci ai venti centimetri ed è lungo circa duecento metri. Si usa per ormeggio su di un ancorotto, per tonneggio, rimorchio. GHERONE. — Vedi « fortezza ». GHÌA Ghia semplice. L’insieme formato da una corda e da una carrucola allo scopo di alzare un peso o vincere una resistenza. La carrucola è legata ad un punto fisso, la corda è legata al peso o alla resistenza da vincere, e, passando poi nella carrucola, va alle