SGH - 332 - SIL « alla rinfusa », durante la caricazione e la discarica. SGHINDÀRE. - Togliere dal suo posto un’asta od un albero che trovasi in prolungamento di altra asta od albero o sostegno fisso, e portarlo abbasso. 11 contrario di ghindare. Sui grandi velieri si possono sghindare gli alberi di gabbia, gli alberetti, le aste di fiocco e di controfiocco. Gli alberi di gabbia si sghindano raramente e solo per lavori di riparazione, mentre la nave è in porto. Gli alberetti si sghindano spesso, anche in navigazione, quando, essendo il vento molto forte, non si vuole esporre ad esso la alberata in tutta la sua altezza. Si dice pure ricalare « un albero di gabbia » o « un alberetto ». SGOMBRABRÀNDE. — Sulle navi da guerra, l’operazione mattinale quotidiana di portar le brande chiuse e legate (rollate) alle impavesate (vedi « branda » ed « impavesata »). Si dice pure zaffarancio. SGOMBRARE. - Sgombrare la fronte, sgombro della fronte. - Sulle navi da guerra, con queste locuzioni si designa il lavoro di togliere dai ponti scoperti, dai fianchi delle navi e dalle alberature tutti gli oggetti, attrezzi, ringhiere e loro accessori, non necessari ai servizi di guerra, e che, se rimanessero, limiterebbero il campo di tiro delle artiglierie ed accrescerebbero il numero delle schegge prodotte dai proiettili nemici. SGOTTARE. - Lo stesso che « aggottare ». SGRANARE. - 11 contrario d’« ingranare ». ■ Sgranare la catena dall’argano. - Togliere la catena d’un’ancora dall’argano intorno a cui è avvolta. Vedi « ingranare » e « barbotin ». SGRANATOIO. — In ogni argano prendono questo nome due scontri o coltelli che, man mano che 1’ argano gira per ricuperare una catena, servono a facilitare il distacco delle ma- glie di questa dalle cavità del barbotin nelle quali esse erano ingranate. SGUARNIRE. - Il contrario di « guarnire » (vedi questa voce). SHRAPNELL. — Parola inglese oramai entrata nell’uso di tutte le nazioni, per designare un proietto scoppiante contenente pallottole di ferraccio o di zinco ed una piccola carica da scoppio. È destinato a scoppiare prima che urti il bersaglio, in modo da farlo investire dalle pallottole. A tale scopo è munito di un apposito artifizio (spoletta a tempo) che produce lo scoppio della carica interna dopo che lo shrapnell ha percorso un determinato tragitto. Lo shrapnell ha l’ogiva senza punta. (Dal nome dell’inventore, l’inglese Generale Shràpnell). SILENZIATORE. - Nelle navi a motori a combustione interna, così si chiama l’apparecchio destinato a ridurre il rumore prodotto dallo scarico dei gas residui della combustione della nafta. Consta di un serbatoio metallico generalmente sito alla base del fumaiuolo, nel quale vengono immessi e possono espandersi i gas, prima dello scarico nell’atmosfera. SILURARE UNA NAVE. — Colpirla con uno o più silùri. Vedi « lanciare » e « lancio ». SILURANTE. — Denominazione generica delle navi da guerra leggiere, armate di silùri : Cacciatorpediniere, torpediniere, cacciasommergibili, mas. SILURIPÈDIO. — Si dà questo nome a quelle località marine opportunamente preparate per compiervi il collaudo dei silùri di nuova costruzione, o che abbiano subito delle riparazioni, e le esperienze necessarie per determinare tutti i dati necessari per l’impiego di quelle armi. SILURO. — Arma subacquea munita di propri mezzi di propulsione e direzione, destinata a portare e far scoppiare una carica di alto esplosivo contro la parte immersa d’una nave. Viene lanciato