- 83 — CIC delle merci da caricare e scaricare dalle navi. Si dice anche piatta. chiave. - In ogni albero di gabbia ed in ogni alberetto, si dà questo nome ad una spranga di ferro a sezione quadra che passa in un foro praticato nella estremità inferiore dell’albero o albe-retto, e poggia con le sue estremità sulle costiere della coffa o sulle, barre. Serve a sostenere l’albero o l’alberetto. CHIESUOLA. — Ciascuna delle custodie su piedistallo, in cui sono installate le bussole a bordo delle navi. Sono costruite in metalli non magnetici, ed hanno le aperture e chiusure necessarie pel comodo uso delle bussole, e per il loro riparo dalle intemperie. La chiesuola contiene l’apparecchio d’illuminazione della bussola per l’impiego notturno di questa. CHIGLIA. — 11 primo e più importante pezzo di costruzione dell’ossatura della nave, che costituisce il membro centrale del fondo della carena. Di un sol pezzo nei piccoli galleggianti, di più parti intestate tra loro, nelle grandi costruzioni. Nei bastimenti in legno la chiglia sporge sempre al di fuori dello scafo. Vedi fìg. 66. Nelle navi metalliche, le travi che formano la chiglia sono talvolta disposte in modo che la loro sezione rettangolare abbia i lati più lunghi nel senso orizzontale ; allora la chiglia non sporge, ma forma una superficie continua col rivestimento esterno della carena e prende il nome di chiglia piatta. Vedi fig. 79. Dovrebbe essere superfluo aggiungere che è un errore grossolano indicare col nome di chiglia l’intero scafo di una nave. Chiglia di deriva. - I piccoli velieri da diporto e da regata, che portano delle grandi vele su scafi leggeri, sono soggetti a forte scarroccio quando ricevono il vento da una direzione perpendicolare od obliqua alla chiglia. Vedi « scarroccio ». Per aumentare la resistenza dello scafo al moto laterale, e quindi diminuire lo scarroccio, quei bastimenti hanno una chiglia che non è una semplice trave, ma un piano di legno o di lamiera che si estende in basso, sagomato secondo una curva che si raccorda con le linee della prora e della poppa. È evidente che la resistenza dell'acqua contro questa superfìcie immersa è contraria all’azione laterale del vento sulla velatura e sulla parte emersa dello scafo. La chiglia di deriva è anche chiamata « Pinna di scarroccio ». Chiglia a bulbo. - Per aumentare la stabilità dei piccoli velieri da diporto e da corsa, è necessario abbassare quanto è possibile i loro centri di gravità. (Vedi « stabilità »). Perciò le chiglie di deriva suddescritte portano talvolta, lungo il loro limite inferiore, un peso metallico a forma di sigaro, disposto nel senso del piano diametrale longitudinale. Per la forma che assume la sezione trasversale di una chiglia siffatta. le si è dato il nome di « Chiglia a bulbo ». Per chiglia. Espressione che si usa per significare elio un oggetto è disposto parallelamente alla chiglia della nave. CHINGSTON. — Si propone questa ortografia per la voce kingston. CHIROGRAFO D AVARÌA. - Vedi a avaria ». CICALA Cicàla dell’ancora. - 11 grosso anello di sospensione di un’ancora, impernato all’estremità superiore del fusto di essa (fuso), ed al quale si ammaniglia la catena. Vedi fig. 1. CICLONE. — Nelle regioni tropicali le variazioni della pressione atmosferica sono di piccola ampiezza, e regolari. La loro regolarità è talvolta turbata dal prodursi delle « depressioni ». A queste depressioni e più precisamente alle tempeste che ne conseguono si dà il nome di cicloni, e più particolarmente di tifoni a quelle deU’Oceano Pacifico e dell’Oceano Indiano. Non vi sono ohe differenze di particolari tra i cicloni o tifoni e le depressioni delle latitudini