FIA - 141 - FIL FIANCÀTA. — Nella pratica del tiro con le artiglierie, lo stesso che bordata. FIGHIÈRA. 1 .o stesso che * guida d’in-feritura ». Vedi « guida ». FILÀCCIA. - È il primo elemento nella costruzione delle corde vegetali (canapa, manilla, ecc.), ([nello che risulta dalla filatura della fibra. Le filacce sono tòrte da sinistra a destra ed hanno una circonferenza dagli otto ai dieci millimetri. Riunendo delle filacce si formano i legnuòli. che si tòrcono in senso contrario alla torsione delle prime, cioè da destra a sinistra. Commettendo tre o quattro legnuòli. si formano quelle corde dette cavi piani. Taluni dicono meno correttamente sfilaccia. Dicesi pure tréfolo. FILACCIONL Vedi « palangrèso ». FILARE. — Il contrario di tirare, cioè il lasciar scorrere una corda o catena, però mantenendosi sempre padroni di essa, sempre pronti a trattenerla, a fermarla. Generalmente una corda in tensione, si fila dopo aver fatto con essa un giro («collo») intorno ad una caviglia o gallòccia (vedi queste parole) ; in tal modo l’attrito della corda sul legno o metallo frena la velocità dello scorrere. Filare catena. Lasciar scorrere fuori bordo una certa quantità della catena che ormeggia la nave ad un'ancora affollila ta. Filare in bando. - Lo stesso che mol lare. Filare per mano. Il modo di filare una corda tesa, da parte di più persone che la tengono, lasciandola scorrere tra le mani. È l’opposto di alare a cambiamano (vedi »alare*). Filare per occhio. Abbandonare in mare l’ancora o le ancore con una parte delle catene, lasciando scorrere queste ultime dagli occhi di cubia. Questo si fa quando, per ragioni imprevedute, si è costretti a lasciare un ancoraggio, e non si ha il tempo o la possibilità di tirar su le catene e le ancore. In tal caso, se è possibile, si lasciano dei segnali galleggiatiti legati alle estremità delle catene, per poter con comodo ritrovarle e riprenderle insieme alle ancore. In senso figurato, «filare per occhio» vale «svignarsela» «andarsene insalutato ospite » ; e si dice pure di un oggetto smarrito o rubato che esso è « filato per occhio ». Filare volentieri. Filare, rapidamente una corda. Filare i remi. Xelle imbarcazioni a remi, smettere di vogare, lasciando le pale dei remi in acqua, verso poppa, e trattenendo le impugnature con le mani senza farvi alcuna pressione. 11 verbo « filare » si usa pure nel senso di correre, nell’espressione « filare tante miglia all’ora ». FILARI DI UN BOCCAPORTO. Le due travi di sostegno dell’apertura, che corrono perpendicolarmente ai bagli. FILEGGIARE. Lo sbattere o palpitare delle vele quando, invece di ricevere il vento in pieno, favorevolmente a! cammino in avanti della nave, lo ricevono in filo cioè in una direzione parallela alla loro superficie. Meno correttamente da taluni si dice sfileggiare. FILIBUSTIERE. Nel secolo XVII si dette questo nome a dei pirati europei che nei mari d’America assalivano e predavano le navi spaglinole e francesi (dall’olandese Vriebueter, pirata). FILO In filo. Si dice delle vele quando ricevono il vento parallelamente alla loro superficie, e cioè non si gonfiano e sbattono. Si dice allora che fileggiano. Vedi « fileggiare » e « bracciare in filo ». Lo stesso che t in relinga ». Fili d un paranco. 1 tratti di corda che vanno da una carrucola all’altra. FIL DI RUOTA In fil di ruota. Si dice del vento quando spira in poppa, esattamente-