CER - 82 - CHI dui calcolo ; ci limitiamo a dire che esso consiste nella risoluzione del triangolo di posizione rispetto ad un lato (distanza zenitale dell’astro) e ad un angolo. (angolo azimutale). Avendo misurato le altezze di tre o quattro astri si possono tracciare sulla «•arta nautica tre o quattro rette d’altezza che, teoricamente, dovrebbero incontrarsi in un solo puntos che sarebbe il punto-nave desiderato. È naturale che nella pratica questo non si verifica e che le tre o quattro rette si incroceranno formando un piccolo poligono. Ma un abile osservatore e diligente calcolatore riesce sempre ad ottenere un poligono di dimensioni minime; ed il calcolo delle probabilità gli darà delle precise norme per desumere da quel poligono, con la minima incertezza, il punto-nave. Con calcoli di tal fatta, una nave, dopo molti giorni di navigazione in alto mare, può avvicinarsi ad una costa ancho se il mare è irto di scogli e bassifondi. Due sole rette d’altezza d.anno una buona linea di posizione della nave : essa è la retta bisettrice di uno dei loro angoli. La nautica moderna consiglia ai naviganti di determinare il punto-nave col metodo suindii-ato, mediante le osservazioni di quattro stelle da farsi durante il crepuscolo mattinale o serale. o durante la notte. CERNIÈRE. — Sulle navi, il recipiente chiuso e munito di rubinetti che contiene l’acqua potabile a disposizione degli uomini dell’equipaggio. CERTIFICATO Certificato di classe. - 11 documento che i Registri Navali rilasciano alle navi mercantili ad essi inscritte, peT attestarne il grado di bontà e di fiducia (classe) Vedi .< Lloyd » e « ('lassifi azione delle navi ». Certificato di stazza. - Il documento rilasciato dallo Stato ad ogni nave mercantile per attestarne ufficialmente la stazza. La misura di questa vien fatta da un perito stazzatore debitamente autorizzato, ed inscritto in un ruolo tenuto da ogni ufficio comparti-mentale o circondariale marittimo. Le speciali regole di stazzatura pel Basso Danubio e per i Canali di Suez e di Panama danno luogo a tre diversi certificati di stazza di cui debbono esser fornite le navi mercantili e militari che vanno in quelle acque. Vedi « stazza » e « stazzatura ». CHÀLLENGE. — Voce inglese con cui, nella marina da diporto, si designano le regate periodiche in cui si disputa un medesimo premio (coppa o targa), che viene conservato dal vincitore d’ogni regata fino al tempo della regata successiva. È una voce usata con lo stesso significato negli Sports terrestri, (pron. ciàllenge). Challenger. - ciascuno dei regatanti di una chàllenge. CHALUT. Voce francese (pron. scialli) che designa un attrezzo da pesca. Non vi è un particolare breve nome italiano, perchè l’attrezzo è poco usato in Mediterraneo. È la grande rete a sacco od a strascico che si usa nella pesca d’alto mare, a rimorchio di navi a propulsione meccanica (Vedi «peschereccio * e « rete »). (vedi fìg. 63). CHALUTIER. — Le piccole navi a propulsione meccanica (a vapore od a combustione interna) che i Francesi usano per la pesca d’alto mare con la rete a sacco chiamata chalut (Vedi <‘ peschereccio »). CHARTER. — Parola inglese che significa noleggio, cioè locazione o affitto d’una nave (pron. ciarter). È usata spesso in tutte le marine mercantili, nell’espressione time charter che significa noleggio a tempo (pron. taim ciarter). (Vedi « noleggio »). CHÈCCHIA. — Si propone l’uso di questa parola in luogo della straniera « Ketch ». Vedi « Ketch ». CHIATTA. — Grosso galleggiante portuale a fondo piatto, destinato al trasporto