CAR 1 — CAR Carica di scoppio. - La massa di esplosivo contenuta nei proietti destinati a scoppiare contro un bersaglio. L’esplosivo in uso nella Marina Italiana per queste cariche è il tritolo. Sulle navi da guerra italiane si dà il nome di carica ad un segnale di tromba che si suona poco dopo il segnale della sveglia, per sollecitare gli uomini degli equipaggi a chiudere le brande (rollarle) e portarle alle impavesate. Il segnale consiste nel ritornello che nel R. Esercito si usa per dare il ritmo del passo di corsa. CARICABBASSO. — Lo stesso che alab-basso. CARICABOLÌNE. - Corde che fanno parte di quelle che si chiamano imbrogli di una vela quadra (vedi « imbroglio »). Sono le due funi che si tirano per portare i lati verticali di una vela quadra sul suo pennone, e concorrono con gli altri imbrogli a sottrarre la vela all’azione del vento. Si chiamano pure serra pennoni (vedi 2, 11, fig. 61). CARICAMENTO o CARICA. - L’atto il introdurre in una bocca da fuoco il proietto e la carica che deve lanciarlo. CARICAMEZZI. — Corde che fanno parte di quelle che si chiamano imbrogli di una vela quadra (vedi « imbroglio »). Sono quelle funi che si tirano per portare la parte mediana del lato orizzontale inferiore d'una vela quadra al centro del suo pennone. Concorrono con gli altri imbrogli a sottrarre la vela all’azione del vento (vedi 1, 10, 15, fig. 61). Si chiamano pure semplicemente mezzi. CARICARE Caricare una nave. - Porvi le merci da trasportare. Caricare un’arma da fuoco. - Introdurvi il proietto e la carica che deve lanciarlo. CA RICASCOTTE. - Corde che fanno parte di quelle che si chiamano imbrogli di una vela quadra. Sono quelle funi che si tirano per portare i due an- goli inferiori (bugne) di una vela quadra-ai centro del suo pennone. Il loro nome deriva dal fatto che quegli angoli della vela sono quelli che nell’operazione contraria, cioè quando si spiega la vela, vengono tirati in basso dalle corde che si chiamano scotte. Perciò si chiamano pure controscotte (vedi 3, 9, 16, 18; fts. «D. CARICATORE. - Il proprietario o ciascuno dei proprietari del carico di una nave mercantile. Lo stesso che noleggiatore. Sulle navi da guerra, in ognuno dei gruppi di uomini destinati al maneggio dei cannoni (armamenti dei pezzi) prende questo nome il servente destinato ad introdurre nel cannone il proietto e la carica che deve lanciarlo. CARICAZIONE. — L’insieme delle operazioni con cui s’imbarcano su d’una nave mercantile le merci od i materiali eh’essa deve trasportare. CARICO. — 11 complesso delle merci imbarcate su d’una nave da commercio. Carico alla rinfusa. Il carico di merci che non ò contenuto in sacelli, botti o casse, ma gettato in massa nelle stive, come si usa pel carbone, pel sale ed altri simili generi, e talvolta per i cereali. Carico generale. 11 carico formato di varie partite di merci destinate a porti diversi. CAROVANA . — Corporazione di scaricatori del porto di Genova, avente speciali regole e privilegi. Di antichissima istituzione. CARPASFOGLIA. - Attrezzo da pesca. Rete a strascico usata nel mare Adriatico per la pesca delle sogliole. È un lungo sacco di rete a forma conica ; la bocca è tenuta aperta da un grosso bastone di legno o ferro ai cui estremi è legata la corda con cui si trascina l’attrezzo. Dei piombi obbligano il vertice del sacco a strisciare sul fondo del mare. CARPENTIERE. — Nella Marina da guerra si designano cori questo nome