Pie - 259 - dove esiste, per poter nuovamente verniciarle. PICCHIETTINI. - Nei cantieri di raddobbo gli operai destinati a picchiettare. PICCO. — Quella specie di mezzo pennone al quale si allaccia il lato superiore di una vela aurica (randa ), ft una trave a sezione rotonda che ha una estremità foggiata a gola o forca per potersi adattare e scorrere lungo la faccia poppiera di un albero verticale, ■e disporsi obliquamente a questo in direzione della poppa del veliero. Il picco è sospeso mediante due corde elio si chiamano drizza di fuori o di penna, e drizza di gola. La prima sospende la sua estremità libera, rivolta verso poppa, la seconda sospende l’estremità di prora cioè la gola. Questa è tenuta aderente all’albero mediante una legatura (trozza) (vedi «sonale »). La voce piceo è usata con altro significato nella espressione seguente : A picco. - Si ha l’ancora a picco lungo o si è a picco lungo sull’ancora, quando nel tirare su la catena per ricuperare quella, si giunge ad aver fuori della nave, tra il pelo dell’acqua e l'ancora affondata, un tratto di catena lungo quanto una volta e mezzo la profondità dell’acqua in quel punto. Si è a piceo corto, o semplicemente a picco, qualche istante più tardi, quando il tratto di catena che rimane fuori tra il pelo dell’acqua e l’ancora affondata, è lungo quanto è profonda l’acqua. In quel momento la direzione della catena è perpendicolare alla superficie del mare, ed un ulteriore sforzo esercitato sulla catena farà svellere l’ancora dal fondo (vedi «virare a lasciare »). Inoltre questo modo avverbiale si usa in luogo di « a fondo » nelle espressioni colare a picco, andare a piceo. PICCOLO DI CAMERA. - Sulle navi della Marina Mercantile prendono questo nome i giovani che non hanno compiuto i diciotto anni d’età e che imbar- cano per apprendere il servizio delle cabine e delle mense e poi diventare camerieri. PICCOLO PAVÉSE. - Vedi «gala di bandiere ». PICCOZZA. — L’accetta o scure. PIEDE. - La misura inglese di lunghezza, pari a centimetri :t<>,47. fc di uso internazionale per la misura della immersione delle navi. Piede d’albero e più comunemente pie’ d'albero. In ciascuno degli alberi d’una nave, compreso il bompresso, la parte più bassa, immediatamente al di sopra del ponte di coperta. Questa espressione si estende ad indicare il breve tratto di ponto intorno a ciascuno degli alberi, là dove sono installate le « caviglière » (vedi questa voce). Piede di ruota, o pie’ di ruota. - Il breve pezzo di costruzione che unisce la ruota di prora alla chiglia (vedi « ruota »). Piede di pollo. - Nodo a forma ornamentale che si fa all’estremità di un pezzo di corda, separandone i « le-gnuoli », annodandoli in una particolare maniera, e nascondendone le estremità. Serve a vari scopi nell’attrezzatura navale (vedi fig. 11. 32). Piede marino. — Avere il piede marino significa saper reggersi in piedi, senza appoggiarsi, quando la nave rolla o beccheggia. PIGNA. S pecie di coperchio bucherellato che si pone all’estremità dei tubi d’aspirazione delle pompe per impedire che con l’acqua vengano aspirate delle materie solide. PILOTA o PILOTO. — Questa voce elio sulle navi del passato designava l’Uf-ficiale che adempiva il servizio del moderno Ufficiale di Rotta, oggi non indica alcuna persona dell’equipaggio di una nave. Sulle navi moderne non vi sono « piloti ». Con tale parola si designano esclusivamente delle persone che dimorano a terra, nei luoghi di approdo o d’atterraggio e che avendo la perfetta conoscenza della configu-