MAN —- 198 - MAN navigazione alla vela per significare che non si è potuto far eseguire alla nave un determinato movimento, sia per errore, sia perchè il vento è cessato od ha improvvisamente mutato direzione, MANCÌNA. — Macchina il cui organo essenziale è un albero inclinato, girevole, e suscettibile (li variare d’inclinazione. col quale si possono sospendere mediante catene o paranchi, dei pesi rilevanti. Le catene o i paranchi si tirano a mezzo di argano a motore. Esistono mancine galleggianti, cioè installate su grossi pontoni. MANDO RLETTA. — Legatura a treccia, avente un particolare aspetto decorativo, che si fa intorno ad oggetti rotondi, per delimitare una parte dipinta o un rivestimento fatto con tela o cuoio. Per esempio nei remi delle imbarcazioni attrezzate con maggior ricercatezza. il cuoio che riveste il ginocchio viene delimitato da due man-dorlette. MANDRÀCCHIO. Piccolo specchio di acqua chiuso e riparato, aH’interno di alcuni porti, dove si riuniscono i piccoli galleggianti. MANEGGEVOLE. — Dicesi del vento quando permette l’uso delle vele e l’esecuzione di qualsiasi manovra. Per l’espressione semicerchio o semicircolo maneggevole vedi la voce o ciclone ». MANGIARE. Mangiare il remo. - L'espressione farsi mangiare il remo significa lasciarsi prendere il remo dall’acqua. Ciò avviene durante la voga a quel vogatore maldestro che lasci girare di piatto in mare la pala del remo. Non potendo immediatamente toglierla dall’acqua per la resistenza di questa, egli perde la padronanza del remo che vien trascinato a poppa per la velocità del palischermo. 11 vogatore, dopo aver portato lo scompiglio, sia pur breve, tra i remi dei compagni, rischia di spezzare il rem« o di perderlo. Mangiare il vento. - Si dice di un veliero che con la sua velatura tolga il vento ad un altro che si trovi sottovento ad esso a piccola distanza. Ed anche sulla stessa nave, di una vela di poppa che tolga il vento ad una vela di prora. MANICA A VENTO. - I grossi tubi verticali di metallo o di tela, che posti in corrispondenza di appositi fori, sui ponti superiori delle navi, servono a mandare l’aria nei locali chiusi sottostanti. Sono girevoli e il loro orifizio superiore è tagliato in modo da potersi esporre al vento e riceverlo in pieno. In navigazione, sulle navi veloci, le maniche a vento si tengono generalmente girate con la bocca verso prua per ricevere il vento relativo che la nave produce avanzando. Si chiamano pure maniche a vento quelle di piccole dimensioni, a forma di cucchiaio, che s’inseriscono nei por-tellini dall’interno all’esterno, perpendicolarmente al fianco della nave. Esse ricevono il vento effettivo o quello relativo, e per la loro forma lo rinviano all’interno dei locali. Sono in errore quelli che dànno il nome di « manica a vento » agl’indicatori della direzione del vento. Questi si chiamano mostravento. MANICHETTA. — Si dà questo nome ai tubi trasportabili, di tela o di guttaperca, destinati alla mandata dei liquidi o dell’aria dalle pompe, ed a quelli che si usano per la trasmissione della voce. Manichetta del palombaro. - Il tubo di gomma che porta dalla pompa al palombaro l’aria necessaria per la respirazione. Vedi « palombaro ». MANIFESTO Manifesto di Carico. - Documento che ogni nave da commercio, all’atto del suo arrivo in porto, deve presentare alla Dogana, nel quale s’indicano oltre le notizie generali relative alla nave ed al suo viaggio, tutte le informazioni dettagliate riguardanti il ca-