SPAGNA vani che la chiamavano t accademia » in un significato di freddezza, alterigia, cromatismo enfatico, e Dio sa di quali altre colpe. Per ciò, adesso, in filiale contatto con i maestri di ieri, la sezione di arte moderna spagnuola, senza trascurare alcuna espressione di ponderata e cosciente influenza universale, rimane saturata dalla verità del nostro classicismo pittorico. Nella pittura si è dato uno speciale collocamento a Joaquin Mir, paesaggista nato in Catalogna ed interprete fedele della terra nativa con una dedizione fervida e tenace di più di quarant’ anni. Ed attorno a Joaquin Sorolla, il maestro che segna 11 punto di congiungimento, fra le norme e gli ideali del XIX e quelli del secolo XX, figurano, fra altri artisti di grande prestigio, Eduardo Chicharro (attuale Direttore Generale di Belle Arti che è decorato, come Joaquin Mlr con la medadaglia d’onore, la più alta ricompensa spagnuola). José Gutlerrez Solana (che ebbe una sala speciale nella Biennale del 1932). Enrique Mar-tinez Cubells, José Maria Lopez Mezqulta, Marcellano Santa Marca, Eugenio Hermoso, i fratelli Zubiaurre, Gonzalo Bilbao José Aguiar, Julio Moisès etc. Nella sezione di scultura figurano anche due maestri, decorati colla medaglia d’ onore : José Clarà e Mariano Benlliure. È stata concessa una sala a José Capuz la cui riputazione è molto alta in Italia per la sua abituale e sempre eletta partecipazione alle Biennali veneziane. Ma si è ottenuto anche di riunire un insieme molto interessante di opere di giovani valenti : Juan Adsuara, Perez Comendador Ortelles, Perez Mateos y Ballester, e di un artista di fama sicura nei centri artistici ultra-moderni : Manuel Huguè. E per ultimo, l'incisione, che in questi ultimi anni ha acquistato singolare ed ammirevole sviluppo nel nostro paese, è rappresentata da invìi di notevoli specialisti come Fernando Labrada, Manuel Castragli, Julio Prieto, Rafael Pelllcer, Pedro Pascual Ernesto Gutlerrez ed Enrique Brafiez. JOSÈ FRANCÉS Segretario Generale perpetuo dell’Accademia Nazionale delle Belle Arti — 257 —