302 » ro oramai intollerabili , e frappando dall’odiate Lagune, cercare, Cotto al. tro Cielo, più tranquillo rifugio. In tale flato di cofe , pareva ormai im-poifibile il trovar più modo di riparare a sì difperata inforgenza, e continuare nel tempo fleiTo al medeiimo grado di vigore l’aiTedio contro i nemici, che non lafciavano mai ripofo, eiTendocchè ogni induilria , ed ogni fòrza a fronte delle fenfazioni doloro-fe di natura , più che di volontà , parea aver perduta ogni virtù, ed autorità. Tanto più che comunicatati 1’ idea fatale tino a Venezia , ivi pure generalmente era fiata adottata dalla maggior parte de’ Cittadini , che ri-foluti già di lafciar la Patria, chi fi penfava di trasferirti a Negro Ponte , chi divifava di condurti in Candia , e chi proponeva di farti la Sede in Coflantinopoli . Perlocchè aumentandoti flranamente la temerità, e la rifoluzione in que’ del campo , non faceanti più riguardo di palefare il tramato difegno, e ne minacciavano apertamente il Pifani . Ma egli prima d’ogni cofa , per via di fegrete comunicazioni, ebbe cura di aver ri- feon- 3°3 fcontri certi, che il Doge fteffè fermo al folenne giuramento fatto , di non ritornare alla Patria, che aChiog-gia vinta; tenne poi pratiche coi Senatori, ch’erano in Venezia del più . fano configlio , acciocché forteneflèro acremente, che non era mai da dilungarti dall’ antico domicilio , dai maggiori piantato, accrefciuto, e di-fèfo, e con tanto difpendio, fangue, e gloria tramandato per Secoli tino alla loro età . E fortemente imprimendoti querta oppinione nell’animo dei Zelanti, che nelle ftrette urgenze di guerra non mancavano, e componevano anzi in que’tempi il maggior numero , ottenne , che quello parere la vincelfe, e forte poi iolen-nemente decretato, che a qualunque collo , continuar ti dovefle 1’ affedio tino all’intera ricupera della Città . Ed artìcurato di tali difpotizioni, portoti francamente alla prefenza delle due armate, da Terra, e da Mare, incominciò a ragionar loro , lafcian-do da parte la condizione delle cole , nè facendo pnr cenno de’tumulti, e delle trame . Semplicemente ti mife a narrar loro con placida rap- pre-