62 fecondo foifer tutti ai lor porti, e li movertero al terzo tutte le galee ad invertir l’inimico. Ed eifendo tutta l’armata con amoros’attenzione a lui rivolta, cercò d’animarla con le fe-guenti parole , il fenfo delle quali dagli antichi fcrittori è dedotto:,, Fi-bì gl ioli , ecco finalmente , che vi „ prefento quel momento tanto ar-5, dentemente da Voi bramato d’in-,, contrarvi con i Genovefi: eccoveli „ avanti con fole cinque galee, col ,, vento contrario, e con iomma dif-„ ficoltà dello fcampo, mentre io, ,, che vi ho fempre amati, e tenu-„ ti in conto di fratelli, vi condu-,, co a fronte loro con quattordici ,, legni, col vento in puppa , e co-„ pia grande d’ogni voftra occorren-„ za. Eccovi dunque , quafi tra ma-„ ni una certa vittoria. Se forte gen-„ te di poco animo, potrerte, non-„ dimeno, con tanti vantaggi, pen-,, far di vincere. Ma Voi, che fiete „ parte della rtefla Repubblica, che „ qui meco vi manda contro que’ „ che vogliono fpogliarvi delle fo-„ ftanze ; Voi , che amate 1’ onor 63 „ voftro, e delle voitre infegne, che „ bramate di più ? Baila folo , che „ non vi affidiate fulla moftra, che ,, vi fa il Fiefco di quelle fole cin-„ que galee , con le quali tenta d’ ,, ingannarvi , per forprendcrvi poi ,, con altre, che più tarde fo , che „ lo Seguono, e combattute , come „ foifero la vanguardia, andiate poi ,, a preda Scura delle altre, le qua-„ li per gli avviS , che mi per-,, vennero , fono cariche di danaro ,, contante, argenti, ed altre prezio-„ fe fpoglie, che vi potranno arric-„ chire . Animo dunque Fratelli „ miei, non Sa di Voi chi mi abban-,, doni, come que’vili, con lor infa-„ mia eterna hanno abbandonato una „ volta mio padre: fate il debito vo-„ ilro, che io vi vado avanti: e chi „ più ama S. Marco prontamente mi „ Segua. „ E in così dire vedendo li GenoveS difporS anch’ eglino all’ attacco, imbrogliate le vele, S fpin-fe avanti, nulla curando un’improv-vifo nembo , che mentre S celebrava la Meifa , S era veduto forgere dal profondo del mare, che unendoS poi