PADIGLIONE DELLA GRECIA. Comitato organizzatore, presieduto da S. E. il Ministro dell’ I. P., composto di A. BENAKY, N. CALOGEROPULOS, U. ARGYROS, in unione ai rappresentanti delle Società artistiche di Grecia. Commissario ordinatore : Gr. Uff. TYPALDO FORESTIS, Console generale di Grecia a Venezia. La decisione della Grecia di partecipare alle esposizioni d’Arte internazionali, incominciando dalla Biennale di Venezia, fu assecondata da S. E. il Conte Volpi di Misurata e dall’Onorevole Maraini e un padiglione greco di stile neo-bizantino, ideato dall'architetto Sig. Papandreou, venne costruito su area, gentilmente concessa dal Municipio di Venezia, sotto la sorveglianza del Dr. Typaldo Forestis, Console Generale di Grecia a Venezia. Il Governo Greco incaricò il Ministero dell’istruzione Pubblica di tutte le pratiche riguardanti la costruzione e l’organizzazione del Padiglione. Tanto il Presidente del Consiglio, S. E. Panag. Tsaldaris, noto amatore d’arte, quanto il Sig. G. Macropulos, Ministro dell’Istruzione Pubblica, una delle personalità più spiccate della Grecia, coadiuvati dalla Signora Tsaldaris, donna di alta cultura, dal fondatore del bellissimo Museo omonimo, e grande patriota Sig. Antonio Bènaky, dal Direttore della Sezione delle Belle Arti al Ministero dell’istruzione Pubblica, Dr. N. Calogéropulos dal Console Generale di Grecia in Venezia, Dr. Typaldo Forestis, hanno collaborato per organizzare la rappresentanza Ellenica alla XIX Biennale di Venezia. Sotto la presidenza del Ministro dell’istruzione Pubblica, è stato costituito un comitato speciale composto del Signori A. Bènaky, N. Calogéropulos, Umberto Argyros, Professore alla Scuola Superiore di Belle Arti, allievo del celebre Lefts di Monaco di Baviera, e di altri insigni professori ed esperti. Questo Comitato, In collaborazione con le Società artistiche : « Amici dell*Arte », « Artisti Ellenici », • Gruppo Arte » e t Scultori greci » ha provveduto alla raccolta e alla spedizione a Venezia delle opere di 09 artisti greci viventi, e 54 del defunto Panos Aravantlnos, celebre scenografo, concesse gentilmente dalla Famiglia Ar&vantlnos e dalla Pinacoteca di Grecia. Tutte le tendenze, antiche e moderne sono rappresentate nelle opere scelte. I critici esteri le giudicheranno mentre, con benevolenza, vorranno giustificare le eventuali lacune possibili a riscontrarsi in questa prima manifestazione e alle quali gli artisti e il Comitato organizzatore si studieranno di rimediare nelle manifestazioni future. La Grecia esprime la sua riconoscenza per l’ausilio morale avuto — 339 —