152 s’avvisò di prender loro la volta per i piccoli rivi dell’ acque balie in fra i paludi , eh’ era Il rada molto più breve , e forfè ignota ai nimici , e fece ogni sforzo per giugnere fotto Chioggia prima di loro . E perchè più facilmente poteife riufcirgli l’az-zardofo tentativo, fe fuonar la ritirata, quafichè non poteife più durar nell’infecuzione , e inoltrando di la-fciarle andar tranquillamente per la lor via, fìnfe di riprender anch’egli la ftrada di Venezia . Il dilegno in fatti fu bello, e gli riufeì ; perchè , giunto per la maggior brevità della via, e agilità de’ legni, molto prima delle galee fotto Chioggia, s’accollò, fenza perder tempo, alla porta detta del capo di S. Maria per metter piede , fe poteva, nella Città. M’avve-dutofene il pre/idio vennegl’incontro per rifpignerlo . Nondimeno le trecento barche bravamente foftennero la carica, e fuperati i difenfori , e-fcavando certe palate , mifero il fuoco a più cantine di fale , che itava-no innanzi la porta , e condotte dal Generale ad una baftia, ch’era in capo dell’andello delle Saline con va- loro. t I Iorofo affaito la prefcro . Dal capo dii òpra ve rio il porto di Chioggia il moitrarono intanto le tre galee, e le truppe, che le guernivano, rimafero forprefe di veder ivi il Pifani , che già credeano ritornato a Venezia, e di vedervelo con sì minute forze intento ad imprefa sì ardita . Smontarono toilo a terra , il diedero a correre lungo quel lito in foccorfo del preildio della Città , che vedeano alle mani coi Veneti, parte dei qua- li erano già ialiti fui lito medeiìmo, e parte corfeggianti qua , e là con le barche per li Canneti d’intorno le mura , affaticandoli nel trovar modo d’iniìnuarii dentro. E qui è incredibile con qual rifoluzione il combat-teffe , e principalmente dalla banda de’Veneziani, i quali dovevano reii-itere a gran numero de’ Genoveil , che ogni momento più s’ingroffava. Sicché poi , con un pugno d’uomini , e col folo ardimento , fatto lor fronte , confervando il Pifani in tutta 1’ azione gran prefenza di fpirito , e mifura, dopo aver tenuta la fortuna un pezzo in bilancia , prefo il fuo tempo, sloggiò, fenza diiordine dagli oc- f 1