« Quinta fortita dei Genove!! da Erondo-lo. peri'ona, e dalla folla di fpade , clic/ gli erano intorno, fu abbandonato in fine da molti de’fuoi, che fi gettarono in acqua , e paffavano a nuoto a falvarfi all’oppoilo Iito di Fof-fone , e fu prefo, c condotto in Brondolo, mentre l’altra galea del Delfino, fatta cauta dal cafo della compagna, fi mife in falvo dal pericolo, rifugendofi all’armata delPifani. Sorti Vettore dall’apertura di Foffo-ne cercando di rimettere la perdita di quel legno , che avea carico di molta ricchezza. Ma effendo fucceffo il fatto in breviifimi momenti , non ne fu più a tempo , avendo già al fuo arrivo i Genovefì tirato il Mia-ni in S. Michele. Volea nondimeno tentar qualche cofa contro 1’ armata nemica, ma conofcendo, per l’anguilla del canale, di efporfi a qualche pericolofo azardo, fi riduife di bel nuovo al fuopoflo, prevedendo già, che benché lieve fofle flato il van- ’ ! taggio, non averebbe tardato il Do-ria di metterfi fubito ad altri arditi imprendimenti . Pofli ad ordine in fatti tre mila Uomini d’armi, feceli ufcire il giorno appreffo ad attaccare v 3i5 ‘il campo fotto Chioggia, mentre sfilate una dietro l’altra le galee tutte a battaglia nel canale di Brondolo , mandolle ad afTaltare ad un tempo le galee di Vettore , fperando , o alla Lova, o a Foffone, di venir a capo della fofpirata fuga. Ma ributtati dopo due ore di foretto combattimento alla Lova, fe moftraVettore di lafciar libera all’ufcita loro la bocca di San Michele, e divifa la fua fquadra in due parti , afeofe Carlo con i iuoi legni appena fuori del porto nell’ac. que grofse , e poftoiì egli dall’ altro in alto Mare alquanto difcoflo da donde sboccar doveano , fi fecero appena vedere toccar la punta per far il giro, ed ufeire , che colti all’ improvvifo nel bollor della fpeme del proffimo momento, con impeto incredibile vi fi aventarono contra que’ due Capitani , e piombata loro ad-dofso una pioggia di bombe, oppref-fi, piegarono tofto, e con gran macello, e rottura de’ legni , convennero fuonare in fretta la ritirata . Lieto Vettore del fuccefso ad occa/ione di tanta importanza, quella giudicòefse-re l’occaiione più opportuna per compi-