96 dal fuoco, gli averi, e le vite, vi mife dentro buona guarnigione, che vi fi mantenne iino al termine della guerra , e fattone Bianco da Riva fteifo Capitano , difpofe in maniera tale le cofe per confervazione della conquiita , che non ardirono i nemici di nè meno tentarne la ricupera. Ritornate poi inileme le genti all’armata, tutto Vettore rifiutò del groffo bottino, che gli prefentarono, diilribuendo ( come avea fatto dopo la vittoria di Capo d’Anzio all’Ifo-la d’Ifchia) ai comandanti, foldati, e ciurme, che lo aveano ben fervi-to, quantità notabile d’argenti, panni , addobbi di Caie, maifariccie, cere, e frumenti, non riferbando per fe, che le fante reliquie tratte dalle Chiefe , le quali , giunto , che fu poi a Venezia, diede in dono, parte al Ducal tempio di S. Marco, e parte a quello di S. Fantino fua parrocchia ; e fciolto da quell’ acque , fpedì immantinente a Venezia Arri-go Dandolo a recare al governo la nuova della prefa Città . Si tenne poi fulla via di Zara , pur infittendo nel peniier di forprenderla , per le- 97 levare in ogni evento ai Genoveii la comodità di quel porto, che poteva riufeir loro molt’ opportuno per la vicinanza deiralleato Auflriaco. Ma era appena ufcito dalle bocche di Cattaro , che da fei Venete galee , che andavano in corfo fu avvifato che Lucian Doria era in viaggio per il mar di Tofcana con diecifette galee con intenzione appunto di occupare il porto di Zara, per poter da colà dar mano al Piccone , che penetrato nell’ Adriatico , predava , e faccheggiava ogni Veneto baili mento, che andava in Puglia al carico di grani, o con altre mercatanzie tef-feva 1’ acque d’ Ancona , e dell’ I-ilria. A tal nuova, fiaccate immediate , Va ai Safi-con l’avvifo de’ Proveditori, dall’ar-“0, mata dodici galee , ne fpinfe fei alle rive della Marca , e fei verfo 1’ Iflria per garantire il golfo dalle in-curfloni, ed egli col groffo, che re-flava di diecinove , lafciata per allora Zara da parte, fi conduffe al Safino per andar incontro alla nuov’ armata nimica, e batterla , come a-vea fatto dell’altra, prima, eh’en-G traf-