xxiv Ter l'urgenza, della difefa il popolo non fi fida di alcun Nobile 185. Il popolo chiede Vcttor Tifani alla difefa 189. Si libera ad ¡fianca del popolo dalla prigione 194. Suo atto eroico nel comunicar fi 200. Si prefenta folennemente al Collegio 201. filtro fuo atto eroico fatto in piazza contro il fuo ammiraglio 203. Nuovi tumulti del popolo per averlo Capitan-Generale 208. Vettore riflituito al comando, va a ricever lo Jlendardo di Capitan-Generale 217. KArma in momenti fei galee, e molti altri legni 221. Fortifica tutto intorno Venezia 223. Difende la Città dai primi affalti della lega 233. Fa delle utili fortite 237. Fatto della galea Savonefe 240. Libera i primi pajfi da mure, e da terra , e fa ritornar i Genove fi in Cbioggia 242. Tenta la prima volta la ricupera di Cbio?-gi<* 246. XXV LIBRO QUARTO. Tenta Cbioggia una feconda volta 255. Terfuade l'andarvi a metter formalmente t ajfedio con tutte le forze 261. Conduce l'armata con il Doge fotto Cbiog-gia 265. Trima battaglia , e rotta dei Veneti fotto Cbioggia. 273. Seconda rotta dei Veneziani fotto Cbioggia 277. Ma Vettor Tifoni impedìfc e agli aj]e diati 1' ufcita da una Locca del porto detta la Lova 280. Difpone Ì otturamento dell' altra bocca di Brondolo 283. Vittoria del Tifani a Brondolo 285. Glt vien raccomandata dal Governo l' oppugnazione di Brondolo 289. Seconda fortita dei Genoveft da Brondo- lo 291. Terza fortita de' Genove ft da Brondo- lo 295. Vettore accheta una generai fedizione 298. Soccorre Carlo zeno , e Taddeo Giujti-ni ano in una burrafca. 30 6. Quarta fortita de’Genove fi da Brondolo, e fatto del Micini 312 Quin-