X "4 X locali, camere, porte, finestre, velri ec., e le piccole riparazioni che potessero occorrere a carico della Nazione. 131. Nella stessa visita sarà pure riconosciuto il numero, e lo stato degli effetti, ed utensili da caserma , come tavole, panche asse da pane, rastrelliere d’ armi., e da scuderia, portamantelli, o cappellinai ec, 132C Eseguitasi la visita , l’Uffiziale rimetterà al Conservatore 1* atto di ricognizione del numero delle camere, scuderie ec. , e degli effetti in esse rispettivamente esistenti coll’indicazione dello stato, in cui quelli si ritrovano. 133. Insorgendo nella visita qualche difficoltà sul ricevimento dei locali, ed effetti , saranno chiamati il Commissario di guerra , e rUffiziale del Genio per appianarla. 134. Qualora gli effetti, ed utensili delle ca=eime appartenessero ad un appaltatore , in tal caso saranno nominati due periti, cioè uno dall’Uffiziale, e l’altro dall’ appaltatore per riconoscerne la qualità^ ed in caso di discrepanza nei giudizj; un terzo perito da nominarsi dal Commissario di guerra scioglierà la questione. Anche in questo caso 1’ Uffiziale rimetterà Tatto di ricezione al delegato dell’ appaltatore , ed al Custode. 135. Il metodo prescritto dagli articoli precedenti rapporto alla consegna de’ locali, ed effetti ad uso dei sotto Uffiziali, e soldati ,