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tanto necessario, quando si tratti di provveder di mobili le caserme nuove, o di far qualche cambiamento per ragion di servizio agli spedali, alle prigioni, ed alle fabbriche destinate a conservare gli effetti militari , i viveri, ed i foraggi ,ne’quali casi il suddetto concorso seguirà nella maniera spiegata qui sotto.
  5.	Eccettuati i lavori necessarj al mantenimento oidinario d’un edifizio tutti quelli che saranno proposti come indispensabili, ed urgenti per ragion di servizio, nelle fabbriche indicate nell'art. 4, non potranno esìer fatti se non se colle formalità che si prescriveranno in appresso.
  6.	La necessità, o l’urgenza di fare i detti lavori dovrà esser riconosciuta col mezzo di un processo verbale, che ne esprima i motivi, e che sia firmato dal Capo del Genio, e dal Commissario di guerra, o in loro assenza da quelli, che rispettivamente ne fanno le funzioni .
     Nel caso di diversità d’opinione, il parere d’ognuno di essi dovrà essere inserito nel detto processo verbale.
  Questo processo verbale sarà fatto in doppia copia ; una di esse si trasmetterà al Com. mississaiio ordinatore, e 1' altra al Direttore dtil Genio, affinchè questi trasmettano senza indugio in iscritto la loro opinione ragionata al Ministro della guerra insieme coi relativi ricapiti. 11 parere del Direttore del