X 37 X s&rcimento richiesto dai gravati, e condanna** no il Ricevitore al pagamento della multa. Se le eccezioni introdotte dal Ricevitore nella sua risposta versassero sull’ intelligenza ed applicabilità della presente Legge, il Tri*», banale giudiziario sospende la sua decisione, o rimette la quistione pregiudiciale alla de-j cisione del Consiglio Legislativo. Il termine a proporre tali reclami è di un quadriennio compito. Questo spirato senza che siansi portati alla cognizione di detti Tribunali , se ne reputa estinta ogni azione. 54. Qualunque sia il tempo, pel quale il Ricevitore differisce 1* esecuzione contro imo-rosi contribuenti, non può da loro pretendere per siffatta dilazione alcuna somma al di là del soldo per lira accordato nell’ art. 23, ancorché l’avesse convenuta espressamente co’ medesimi. 55. Il Ricevitore, che avvertitamente riceva da un contribuente qualunque minima somma, oltre il suo debito allibrato nei registri di riscossa, ed il soldo per lira, se è moroso, e le spese dell’ esecuzione nella misura prescritta nell'’art. 52, oltre la rifusione della somma indebitamente percetta, è punito colla pena del furto. Se riscuote di più del dovutoli cogli at-Compulsivi, oltre la reintegrazione come sopra, incorre nella pena stabilita per la con-* cussione. 56. Incorre egualmente in*questa pena il