22Ó ri che furono poi la falvezza della Città, le munì di robuftopreiìdio, e fono quelle , delle quali rimangono ancora i veftigj, benché mutate nella denominazione , e nella figura , ravvifandort la prima fotto il nome di Cartello di S. Niccolò, e la feconda fotto quello di S. Andrea, una in faccia deir altra . Perché poi averterò comunicazione tra di effe fortificò la doppia catena di ferro, che attraver-fava la foce del porto con lunghe acuminate punte armando gli fpcro-ni di legno, tertuti di forti fandoni, e prolungati fott’ acqua gran tratto in mare per impedirne l’accortamene to ai legni nimici. Mife in battaglia tre grolle navi, che vi rtavano fopra, guernindole di gran numero di Veneti balertrieri , fiombatori , e bombardieri , e fprezzando le antiche competenze , e gli odj recenti , ne dié l’onor del comando a Taddeo Giufti-niano aflìftito da Domenico Michie-le, e Leonardo Dandolo. D’ognintorno la Chiefa di S. Niccolò , e lungo il litorale, ilGiuftiniano avea erte- lo un mal iìcuro ferraglio di palanche , dal quale poteva agevolmente e (Ter ciTcr aifalito l’efercito delle genti d’ armi; onde Vettore atterrato il vecchio palancato, vi foititui un grotto muro di pietra difefo da profonda foifa, e contra-foifa, fulle cui fpon-de fece incaftrare molte tavole infie-me conneife con acuti chiodi fitti con le punte rivolte all’insù per impedire anche da quella parte all’inimico gli approcci. Comprendeva que-ito muro tutto il vailo tratto del li-» to diverfo il mare a fimiglianza di mura di Città terreftre , mettendo capo fino alla Torre già piantata in-fulla cima di quella fpiaggia, e circondando a modo di fortezza la Chie-fa, e Moniftero di S. Niccolò . Simile muraglia coftruife dall’altro canto fui lito di S. Erafmo , pur ivi , per tutta quell’ eitefa riguardante il mare fino alla Torre di S< Andrea con molte torricelle difpofte ad egual di-ilanza, e confimili foife ; e venne a capo di queft’opera in quel breviifimo tempo, benché fieno fiate fraftornate tratto tratto dagli aifalti dei nimici, e da molt’altri impedimenti, come fi dirà in appreifo, e furon tali, che più di tutte confluirono alla refiflenza P 2 con-