)( 36 X escusso, od *n altro modo a termini di ragione . 51. Per questa disposizione però non gli è tolta l’azione alla rescissione della vendita di que’benij che fossero stati vendati a meno della metà del loro giusto valore a termini del diritto comune; ben inteso che detta azione si diriga contro l’acquisitore, non contro il Ricevitore, il quale non dovrà nè direttamente nè indirettamente averne danno o molestia, a meno che non vi &ia stato do- lo per parte di lui medesimo. 52. Il Ricevitore per le spese dell’esecuzione percepisce otto danari per ogni lira del suo credito effettivamente cautato, sem-precchè abbia avuto effetto la oppignorazio-ne; o il debitore pagasse soltanto il suo debito nell’atto della medesima. Percepisce inoltre altri quattro danari per ogni lira come sopra, qualora abbia luogo la subasta, ovvero il debitore soddisfi il suo debito nell"’ atto della medesima . 53. Nessun* Autorità amministrativa o giudiziaria può sospendere per qualsivoglia tito- lo o causa gli atti intrapresi dal Ricevitore per la riscossione delle contribuzioni e crediti spiegati nel precedente arf. 37. I Tribunali giudiziarj sovra istanza de’ Contribuenti v qualora nella consumazione degli atti esecutivi- siano state dal Ricevitore violate le disposizioni della presente Legge, giudicano a termini della medesima sul ri*