)( 74 X Venezia ( in ragione di 400 Lire di dota per ciascheduno ; in esecuzione del mio Proclama del 18 Marzo prossimo passato} saranno celebrati nella stessa mattina del primo di Maggio t prima del Te Deum. III. Nel dopo pranzo , sarà permessa sulla Piazza di S- Marco una Tombola, il prodotto della quale sarà raccolto dal Signor Delegato di Polizia della Provincia di Venezia , e rimesso al Signor Podestà3 per essere da lui distribuito fra i poveri di ogni Sestiere. IV. La sera , oltre 1’ illuminazione della Piazza di S. ¡VTarco 3 i Funzionar j Pubblici sono invitati a far illuminare la facciata degli Edifizj, che essi abitano. Io stesso invito è diretto ai Proprietarj , e principali lo-catarj dei Palazzi che abbeliscono questa superba Città , senza che alcuno possa esservi costretto; sapendo benìssimo il Direttore Generale, che il zelo dei Veneziani non ha bisogno di alcun ordine, ogni volta che si tratta di far risplendere la loro Divozione per NAPOLEONE il GRANDE, Nostro Graziosissimo Sovrano; e pel suo degnissimo rappresentante il Viceréj Principe di Venezia. V. La Sera stessa, lutti i Teatri che sono presentemente aperti, saranno illuminati; vi sarà egualmente illuminazione , concerto , e Festa di BalIo_, con ingresso gratuito, tanto alla Fenice, quanto al Ridotto Vecchio. VI. Le differenti Autorità sono incaricate y ciascheduna in c«ò che le concerne , a