3° ne , Niccolò Giuiliniano , e Fran-cefco Bembo , i quali perfuafero il Senato della neceflìtà di fpedire immantinente qualche rinforzo di milizia a quella parte, coperta da ef-perto Comandante, e lo nominarono a quell’ incarico per lo che fubita la pecuniaria pena , con quattro bandiere di foldati , fi portò a Pola . Egli è ben vero, che non eifendo diifimili le circoilanze di queil’ impiego dall’altro, che avea neH’Iilria iòilenuto , fu pur queito di breve durata, e non tale, che vi iì po-teffe diilinguere . Perchè, poco dopo il fuo arrivo , fatto certo il Senato , avere il Re Ungaro mutata l’idea della guerra , e ritirato da que’ contorni l’efercito, il richiamarono alla Capitale le forze con i Proveditori , e gli altri Comandanti. Va ab. Ritornoifene dunque anch’eilo aVe-bafciatore ne7jja dove morto il Dose Marco al Doge ^ t & Contarmi. Cornaro, e riempita la vacanza del-la Ducal fede con la efaltazione di Andrea Contarini Procuratore fuo parente, queilo con efempio di rara moderazione , ricusò 1’ accettazione del Principato, nè per alcun privato to officio il potè inai rimovere dalla ripulfa. Quindi fattoi! pubblico l’impegno di piegamelo , fi decretò dal Maggior Coniglio di trafcicglie-re fedici tra i più accreditati del fuo parentado, ed ornandoli con lo fpe-ciofo carattere di Ambafciadori, inviarli a Chioggia, o, come altri vogliono, ad un luogo fopra il fiume Brenta, chiamato Gamberare , dove Andrea s era ritirato, tenendofi certa la Città, che colpito da tant’o-nore, veniife finalmente a foddisfà-re ai pubblici voti . Cadè la fcielta del capo di quefti Ambafciadori in Vettor Pifani, e queita elezione fa molto piaudita dal pubblico , fpe-randofi appunto dal calore del fuo temperamento , e dalla franchezza , e libertà de’fuoi modi, veder crollare al fine la tanta fermezza del Contarmi . E per verità queila comun’ efpettazione non fu delufa . Perchè oifervando Vettore, dimoftrarfi bensì molto fenfibile Andrea alla Repubblica, e per l’efaltazione, e per l’ambafcieria, ma reiìftere nondimeno ad ogni fpecie d’ eloquenza , o perfuaiìone , ora dell’uno, ora dell’ al-