553 MDXXXI, TEBBRAIO. 554 Questi sono li soracomiti si hanno dà in nota in Colegio voler armar a dì 20 di questo. Sier Zacaria Zantani, qu. sier Zuane, Sier Juslo Gradenigo, qu. sier Paulo, Sier Ballista Gritti, qu. sier Francesco, Sier Nicolò Bernardo, di sier Francesco, non Sier llironimo Sagredo; di sier Zuan Francesco, Sier Zuan Ballista Juslinian, qu. sier Piero, Sier Sebaslian Venier, qu. sier Jacomo, Sier Donado Corner, qu. sier Donado, Sier Zuan Morexini, qu. sier Antonio. A dì 21 di io. non Sier Zuan Ballista Zorzi, di sier Nicolò. Fo termina non possi armar. non Sier Rimondo Bragadin, di sier Nicolò, non Sier Piero Bembo, qu. sier Zuan Ballisla. Quando haverano !a eli. Adì 25 dito. . Sier Marco Corner, qu. sier Piero, non Sier Alvise Bembo, qu. sier Bironimo, per sier Zuan suo fiol, è in Cipro. Et licenlialo Pregadi, restò Conseio di X con la Zonla, per prender de mandar sier Piero Orio qu. sier Bernardin el cavalier, fo patron a l’Arsenal, qual si ha oferlo andar in . ... per remi per l’Ar-senal ; et il Conseio non fo sohm 6, sichè non fono in ordine. A di 28, la malina. Fo lettere di Roma, di V orator nostro, di 23. Il summario dirò poi. Vene l’oralor dii duca di Ferrara, per .... , dicendo il suo Signor si ’1 sta un poco in paxe, voi bular zoso la sua casa, farla da novo, et spender ducati 50 milia. In questa malina, in le do Quarantie, parlò sier Alvise Badoer avogador extraordinario, et mandati luti fuora fino li nodari, in gran secreteza disse ha-ver sapulo, che è XL di XL, li quali va digando parole in favor di sier Polo Nani, contaminando li «Uri XL, et non se dia far. Etiam da poi disnar, parloe el dito avogador, et non compite. Da poi disnar, fo Cpnseio di X con la Zonla, el fu poslo per .... una regolation di la Camera de impreslidi, vidclicet che sohtm stagi do prò a le Raxon vechie, et li Cai di X non possi dar licen-tia de veder se non di 4 prò avanti, senza il Conseio, etc., ut in parte. Ave: 4 non sincere, 2 di no, il resto de la parte. Et fu presa. Fu voluto mandar signanter sier Piero Orio fo patron a l’Arsenal, a far condur remi de qui, qt li Avogadori diseno non se poi far signanter dando salario o danari publici, iusla la leze. Fu posto, per li Cai, de elezer uno nobile nostro, el qual vadi con uno secrelario el il servitor suo et ... . con altri ohe el vuol, a far condur li remi in questa terra, babbi per speso per due mexi solamente ducati 80 al mexe, nè possi star più fora de due mexi. Itém, sier Gasparo Conlarini patron a 1’ Arsenal vadi in Hislria a far condur altri remi el legnami de qui, ma de quest' ultima fodà liberti al Colegio. A di 29, ultimo de Carnevai, perchè corre bisesto. La malina, in le do Quarantie, parlò sier Alvise Badoer avogador extraordinario, et fè lezer una lelera di sier Gabriel Venier orator a Milan. Scrive a la Signoria de lamenti dii duca, che de fanti 11 milia diceano esser in campo, non erano 6000. Etiam da poi disnar, parloe et compite de parlar sopra'li rei retenuti. Noto. Beri scrissi esser sta preso far un nobile vadi in Friul per remi, el fono lolti 4, zioè sier Piero Orio fo patron a 1’ Arsenal qu. sier Bernardin e! cavalier, sier Nicolò Michiel fo a le Raxon nove qu. sier Francesco, sierMatio Zantani fo a le Raxon vechie qu. sier Antonio, sier Juslo Guoro fo capi-tanio a Bergamo el sier Aguslin da Canal fo prove-ditor a Marlinengo qu. sier Polo, et rimase l’Orio, el qual in questa matina acetò, el se parli a dì .... marzo. Fo in Colegio aldìto di soracomiti dati in nota, atento sier Zuan Bitlista Zorzi di sier Nicolò, fu preso la gralia in Conseio dj X vadi in loco di so padre, suo padre fo una volta et lui una volta, un-de fo terminato non potesse più armar. Vene l’oralor de l’imperador in Colegio, per cose parlicular. Da poi disnar, fo Conseio di X, con la Zonla. D/l Pasqmligo proveditor di l’ armada, fo lettere da Corfù, di 12 di questo. Il summario scriverò qui avanti. Fu preso, una parte, zerca l’officio di le Biave : che queli sensari vendono fermenti li debi dar in nota, con altre clausule, sotto pena, etc. Fu posto, che sia dà ducali 30 dii so salario a