MDXXXI,
     rini volse ussir et restò sier Mathio Viluri, et feno li capi per il mexe di Fcvrer : sier Bernardo Mar-zelto sialo altre fìade, et nuovi sier Cabriel Moro el cavalier et sier Mathio Vitflri.
        In questo zorno, in Pregadi, sier Anzolo Cabriel et compagni avogadori extraordinari audono a la Signoria, dicendo nel caso dii Nani haver lassa udir a lutti, el li Consieri ha voluto cazarli conlra el suo voler; el sier Gasparo Malipiero et compagni con sieri da basso veneno a la Signoria, dicendo iusla la parte dii Conscio di X haver manda Cuora eie., si che non fo altro.
200 Da Corphù, dii redimento, di 28 Decem-brio, ricevute a dì 30 Zener 1531. Da poi Ire zorni di le ultime sue, ritornò le do galle, mandono per veder di recuperar il soracomilp Sanudo el li altri retenuti da albanesi, dicono esser stati a parlamento con alcuni albanesi e fato fra loro molte parole, et non potè prender alcun assotamento per esserli domanda gran quantità di danari per il suo riscalo. Ilavemo scrito al magnifico Janus Agà padre dii magnifico Imbraim bassà qual se ritrova in quelle parte, et al magnifico Justubey sanzaco di la Janina et significalo il caso, pregandoli per la bona amicitia etiam ha il gran Signor et la Signoria nostra usino contra costoro tulli queli mezi li serà possibil per la recuperalion sua ; speremo di veder qualche bono effeto. Si ha etiam scritto a li vechiardi de li casali dove sono retenuti li nostri, minazandoli, et per publice predarne li habbiamo banditi che non possano più haver comercio sopra questa isola nè li nostri andar in quele bande sotto pena eie. Ditte do galle, Contarina el Sanuda reslerano de qui fin vengi il magnifico provedilor di l’armada andato in Arzipielago, qual darà governo a la galia Sanuda, a la qual li habbiamo fato la zerca el Irovamo mancar solim dii numero ordinario il sop.raco-milo, 2 nobili, 12 scapoli et 1 galioto. Scriveno zerca biscoti, et di 500 slera di formenli lolseno di la barza armada, ne hanno dato miara 22 a la galla Justiniana et Grimana, il resto a queste do galle, el fin zorni 8 sarà tulio consumato, si che bisogna si provedi di tormento over danari perchè queli hanno formenli non li voleno dar, vedendo li calivi pagamenti è slà falli de li altri formenli li è sta tolti.
   Di Candia, dii redimento, di 5 Desembrio, ricevute a dì sopradito, mandano una lettera mandata a sier Andrea Gritti.... di 29 Novembrio, di Alexandria, scritta
GENNAIO.	412
    per sier Domenego di Prioli di sier Rito-
    nimo qu. sier Domenego, ricevuda de qui
    in Candia a dì 14 Decembrio, et per lettere loro di 14 ditto, mandano la copia,
    la qual dice cussi:
    De nove de qui aviso. Siamo stà fin qui. Prima non era. specie nel paese et passò la muda senza farsi nulla, poi el bassà fece si fatta proviseli, ha fato che le specie erano in Allor siano recapitate qui et tutavia vieneno dal Cayro a qui.
La licentia di le galle mai habbiamo possuto haver, nè per messi et imbasate al Cayro, nè etiam con subornation de danari a esso bassà dii Cayro, et la sua ferma oppinion è che dice haver comandamento di là Porta non lassar parlir galie vote di questo porlo, rispelo a l’ulile dii Signor, et che lui non voi farle cargar per forza per non haver questa licentia di la Porla, ma solamente a non darli licentia ; et che lui ha scrito a la Porla quelo che comandarà el Signor sarà fato, o veramente che ’1 capitanio cargi et subito cargà habino la sua licentia di parlir; ne è robe a suficienlia, zenzeri boladi a ducati 46 uno più over meno et più presto m«no die altramente, et ne sarà cantera 5000, piper ne potrà esser cantera 1500, et se pagerà da ducati 100 in suso, canele non ne è, quelle poche non si haverà a ducati 280 el cento ne men a 300, mazis a ducali 250, nose a ducati 110 in zerca, garofoli non si farà nulla per rispetto di la gran quantità ne è sta a Baruto. Judichemo per men male el capitanio cargerà per discargar a Corphù, perchè si poiria star cussi sie mexi ad aspetar la risposta, et poi el Signor dice 200* ancor poi che le specie sono fale che le cargerano poi, li patroni voleno cargar cerio per Veniexia et per Corfù, et mercadanti cargerano, nè al men a dì 10 in 15 di Zener non serano partite di questo porto, over a la più longa presleza per tulio Dezembrio, dico cargando.
    Da Constantinopoli, di sier Piero Zen ora- 201 tor et vicebailo, di 18 Dezembrio 1531, ricevute a dì 31 Zener. Come il mandato di confini non ha ancora hauto, et quel dìi castelo di Scar-dona non si poi cussi presto expedir per le fa-cende molte, lo Emin partì a dì A di l’instante, par e! reverendo Grilli per quelli di Clissa è slà mandato a dirli venendo se li darano, et ha manda domino Zuan Grìti .... de lì a questo effeclo.
Il signor Bassà è a la caza, zà zorui 10 ha hauto let-