91 papa. Come li ha dillo esser lettere dii re di Romani nel suo orator, di 14 del presente, qual ora-tor è chiamalo domino Andrea dii Borgo, et scrive come la dieta è perlongata fino a la Epiphania, et si farà a Ratisbona eh’ è vicino a Viena, et questa perlongalion è stà con voler di l’Imperador, che per sue lettere di 7 li scrive, et par, che quelli signori lutherani babbi mandato a dir a Cesare come in la dieta è per far quello vorà Sua Maestà dum-modo Io possino far con risalvation di la fede et anima Ihoro. La qual nova il papa è stà molto contento, dicendo, fazandosi la dieta alla Epiphania, tanto più Cesare starà in Alemagna, et venendo poi in Italia a tempo nuovo, s’il Turcho volesse far qualche movesla a Italia, Soa Maestà si troveria alla defension di quella. Scrive, il papa averli dillo la nova di la rota à aula li Sguizari lutherani da li Sguizari catholici, qual li hanno mandalo a dimandar ainto. Il papa à scrilo a Cesare, non li manchi di soccorso eie. Scrive, il papa ha reformado le taxe di le expedition, chè si leva gran manzarie, volendo si loij 15 per 100 solamente et di più qualche zenthi-loza ; item, che de coetero li cardinali, in dille expedition, siano imbosolati e traili per ventura come achaderà, et vadi atorno fin tutti babbi tal cargo, e che li danari siano posti in uno locho et parliti poi tra essi reverendissimi, come si fa li danari dii capello. Scrive, il pontifice ha mandalo in posta uno Sisto Zachel da Treviso al re Cliri-stianissimo a dolersi di la morte di la madre. Scrive, il papa manda ducati 10 milia a Milan per dar a archibilsieri in favor di sguizari catholici, il che cussi à ditto in concistorio voler far. Da poi disnar, non fo nulla. Fo perdon di colpa di pena in tre chiesie, videlicét a l’hospedal de ln-curabelli, per avanti concesso, et noviter alla chiesia di San Joseph et alla chiesia di Ognissanti per compir le fabriche di ditte chiesie, e dura per lutto doman. In questa malina, domilo Hironimo Augubio, leze in medicina a Padoa, slato qui a la cura dii legato, vedendo zà alcuni zorni non vi esser re-medio et viver a stilalo etc., si partì et ritornò a Padoa. A dì 2. Fo il zorno di morti. La matina si andò per le chiesie, pur le Quurantie e il Con-seio di XXX senlorono, ma li altri Officii non. Se intese che eri a borre 2 di notte tandem il reverendissimo domino Altobello di Averoldi bre-xano, episcopo di Puola, legato di Intere in questo Dominio, erra morlo, qual habilava in la rtixa li Piarti di M. Sanuto. — Tom. LV. 98 donò papa Leone, dii duca Ferrara, a mi vicino ; di età di anni 63 et più. Havia intruda, di benefidi et officii, ducali . . . , et il beneficio di San Nazaro di Brexa, vai ducati 800, renoncioe a uno Gol di Zuan Francesco Averoldo suo nepole, e la renon-lia passà in Corte, et è zonta qui. Hor il Serenissimo, aldito messa, poi andò aldir l’oficio in chiesia di San Nicolò alla faneslra dove si re’duseno li Consieri, et vene l’orator cesareo, comisario dii legalo, et portò a monslrar al Serenissimo il testamento, fatto per man dii piovali di San Simion, dii 1531 a dì 15 oclubrio, per il qual lassa, come fo dillo, 4 comessarii, esso orator cesareo per la 45* mazor parte, domino Lorenzo Loredan procurator, fo dii Serenissimo, qual per lo suo capitolar non poi esser, et domino Ruberto.....suo secretano, et Zuan Francesco Averoldo suo nepote. Voi esser il suo corpo portato a Brexa, el siano fatti do exequii, uno qui l’altro a Brexa, et sia ditto 1000 messe. Lassa ducati 2000 per investir in l’in-trata di do canonichati in la chiesia di San Nazar di Brexa, dove l’havea il suo beneficio, et che ogni anno ivi sia fato il suo anniversario, el lassa ducati 200 siano investiti, sì che si habbi per questo ducati 10 a l’anno, di quali do siano per cere, tre a li preti, et cinque per uno disnar a dicti preti, et, non lo fazando, che......li toij dillo legalo e San Nazar sia privo, con certe clausule etc. Item, [ lassa ducati 1800 a tre hospedali, videlicet Pietà, Incurabelli, et San Zane Pollo. Item, a tutti li soi servidori, comenzando ditto domino Ruberto, ducati 100, et va discorendo a tutti, fino bardiamoli et femene servitrici, per l’amontar di ducali .... Il qual è in la scuola di San Rocho, et per il testamento nulla li lassa. Il residuo lassa a ditto suo nepote Zuan FrancescoSlrasoldo (Averoldo), e'p\ùc\\Q li canonici sia ius patronatus di caxa soa, et di questo à auto licentia dii papa di poter dotarli. Et cussi esso orator cesareo disse, quel nontio pontificio voria le spoie. Hor li fo ditto li danari ordinali ad pias causas è bon darli, perché’l dice nel testamento aver auto libertà di testar da questo papa, dii . . . hessendo legato a Bologna, et questa facullà averla vadagnà con soa industria. Et esso orator disse: «Mi par anche mi di far cussi ». Et cussi farà. Domino Lorenzo Loredan non si poi nè voi impazarsi. Le exequie si farano sabado in . chiesia di San Salvador, per più comodità dii Serenissimo. Questo legato li è stà trova arzenti per ducati .. .., contadi da ducali 1500. Fo dillo lassava ducali 600 qui el 600 a Brexa per far li exe- 7 mdxxxi, NOVEMBRE.