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MDXXXI, GENNAIO.
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       l’audientia in palazo, perché in la sala di l’audienlia si fa por Raphael Penzim ¡1 relogio.
          ,Vene in Collegio uno oralor di la comunità di
     Ragusi vestito di voluto negro nominalo......
     Georgio.....qual mirato senio apresso il Serenissimo, et presentate le ledere di credenza expose di gran danni fatti de lì a soi subditi per le nostre galìe, pregando la Signoria el queslo ex-cellentissimo Slado si voi far provision etc. Il Serenissimo li usò grate parole dicendo che si l'aria provision non si facesse danno etc. Si lamentò di sier Zuan Zustignan soracomilo e dii Taiapiera capitani di la harza.
          Fo leto una parie di far capilanio al Golfo per
      4	man di elelion, et per scuriimo in gran Conseio et armar 4 galìe in questa terra aziò le zurme non vadino via.
          Vene l’oralor dii duca di Mantoa per cose par-licular: di certo tristo qual in questa guerra pasada ha fato molli mali, et era con l’imperator. È sta per li avogadori extraordinari relenuto contra li capitoli de. che voi si perdoni a tulli.
          Vene l’oralor dii duca di Urbin solicilando li danari dia aver el suo signor, eh’ è zerca ducali 40 milia, et che voi venir queslo carlevar in questa terra, sì per conseiar la forlilicalion di Verona come per parlar di fortificar le terre di Puia eie. El il Serenissimo li disse quanto a li danari si meteria il primo Pregadi tanxe, et se li daria ducali 20 milia, et che soa excellenlia non si fatichi per queslo che si provederà certissimo.
        Di Cividal di Friul fo lettere di sier Marco Grintani proveditor, di 11. Come ha hautoaviso, per persona degna di lede di Gorizia qual referisse haver inleso da uno venuto da Viena, donde parli a l’ultimo dii passalo : il re Ferdinando era a Linz per causa di la dieia, havea mandali al Vayvoda li ambasciatori, uno di qual è domino Sigismondo Lelystainer, e questo per tratar accordo, qual mollo sperano di conseguire. Dice ancora che in Viena tuttavia si fatica, el che ivi e in Neu-stolh la pesle va perseguitando.
164« Da poi disnar fo Conseio di X con la Zonta. Et prima nel semplice, essendo sta dominica passala retenuto domino Piero de Nordis cavalier ciprioto di anni 62, qual era stravestilo et havia arme, unde per la parte li Cai di X non poteno liberar, et è stalo sin hora ..... ozi ino fu preso rilasarlo con queslo pagasse 100 lire a li officiali. Item, fu modificato la parte di le maschere si troverà de poeterò con arme, videiicct quelli hanno da pagar
 pagino lire .... et non havendo di pagar slii un mexe in prexon; la qual si pubblicherà.
    Item preseno con la Zonla dar 4 postprandii a la Quaranlia Criminal queslo mexe, per expedir il caso di Sanlo Lopes, che hora si traila el si mena.
    Item, fono sopra la proposta fata in Colegio per lo episcopo di Verona per nome dii papa, et alcuni voleano risponderli per queslo Conscio, altri volseno, come è il dover, la materia vengi in Pregadi, e su questo fogran disputatimi tandem preso risponderli per Pregadi.
     Prima fono in do scuriini fati li 15 al Collegio di le aque, apresso li do iusta la parte, et 6 che
mancavano, sichè numero.....fono elecli tuli
 con titolo di Conseio di X. Et li 6 sono in luogo de sier Polo Nani, sier Hironimo da chà da Pexaro, è intrati consieri di sora, sier Marco Dandolo dotor cavalier, sier Alvise Gradenigo rimasti savii sopra li statuti, de sier Marco Loredan va podestà
a Verona et.....Et quelli rimaseno sarano no-
 ladi qui sotto, et etiam li do presidenti lati.
    In questo zorno poi disnar, reduto le do Qua-rantie criminal et civil vechia, fato comandar sier Domenego Grilli qu. sier Francesco padre di sier Francesco Grilli pagador olim in campo incarceralo, et reduto, sier Alvise Badoer avogador exlra-ordinario parloe dicendo haver voluto dal dito il libro et le bolele, el qual non ge l’ha volute dar, però voi meter pena le dagi.
    Li rispose domino Francesco Fileli dotor avocato dicendo è sta spazà di Collegio una volta, et non si poi alterar il processo se i non taia quel spazo, poi hanno il zornal etc. Li rispose sier Stefano Tiepolo avogador ut supra, al qual rispose sier Baslian Venier avocato,_ et poi tutti 3 essi avogadori extraordinari che’l dillo sier Domenego Grilli in termine di zorni 4 dovesse haver a presentar al loco il libro et bollette ut supra in pena di ducati 200 ut in parte. Ave 47 di sì, 17 di no,
 11	non sinceri el fu preso.
    Item, da poi introno sopra expedir uno nostro contestabile, nominalo Lorenzo Corleregia di na-tion . . . . , qual havia provision ducati .... per paga, el in questa guerra ha auto 200 fanti et ha ingannato grossamente la Signoria dii numero di fanti dovea lenir, et per avanti fu preso di relenir et fo chiama, il qual non si apresentò et absente è sta condannato. Leto le scrilure parlò sier Alvise Badoer avogador predilo, el preso che’l sia privo di la provision, bandito di terre et lochi eie. con laia lire,., et essendo preso sia apicato per la gola,