583 solfi quelli impufndi del laia^le spaliere in caxa di Canloni a le noze, viddicet sier Zuan Francesco Da Moslo di sier Nicolò, sier Piero Grioni qu. sier Andrea et sier Andrea Vendramin qu. sier Luca, et do altri populari, et uno prete bastardo di sier Andrea Marzello qu. sier Zuanne fo rimesso al patriarca. Item, sopra il secondo caso di la insolentia usada in la caxa da cha da Pexaro a san Zuan De-golado et altrove 4 zentilhomeni fono condanadi et uno popular, sicome domenega se intenderà a Gran Consegio la sua condanason, et veneno zoso a hore 3 di notte. Item, in le do Quarantie Civil vechia et Criminal fono expediti sier Polo Nani et li altri, si-come il tutto e le parte noterò qui avanti, et veneno zoso a hore 3 di note. In questa sora a hore 5. di note et più fo fuogo in le volte nuove da cha Morexini in Rialto nuovo, in el ultimo soler, et per Vasaio capilanio era a la varda di Rialto fo con aiuto de molti sludalo. A dì 7. La noie e luta la matina fo grandissima pioza, el havendo li Sa vii consultà di scriver una lettera a Roma a l’orator nostro in risposta di soé, per placar il papa di la indignatione auta per aver posto l’imprestedo al clero senza soa saputa, la qual fo notà per Gasparo Spinelli secretano, et volevano far ozi Pregadi ma terminato indusiar a doman. Vene sier Michiel Morexini qu. sier Piero in Collegio, qual ha le volte in Rialto nuovo, dicendo il foco esser sfa messo a man eri sera nel soler di sora nel colmo et brusò do travi, fo reparado e tien sia sta messo per brusar le scriture di avoga-dori extraordinari e di solo le scriture di tanxa-dori etc. unde per la Signoria fo ehiamà li avoga-dori di comun e ordinato in Quaranlia li dagi gran taia. Vene 1’ orator di l’imperador per quella fusla fo presa a Castro per sier Hironimo da Canal fq vice proveditor di l’armada, el qual è sta da lui a dirli la cosa e come 1’ havea fatto danno a nostri, tamen............. Intrò li Cai di X per cerla lettera di Zara a loro drizafa, intervenendo........ Vene in Collegio sier Jacomo D’ Armer soraco-mito, vien di Caodistria dove ha lassà la soa galla, et fu preso darli sovenzion et restasse fuora, el qual disse è contento ubedir. In questa matiua in Quarantia criminal vene 584 sier Pandolfo Morexini consier di sora in foco de sier Hironimo Loredan è amalato, et lelO parte dii processo fato per il proveditor di l’armada, et introduto il caso per sier Filippo Trun avogador di Comun. Fu posto per li avogadori, che sier Vicenzo Baffo qu. sier Benelo, era retor a Schiros, mandato in quesfa ferra et preso di reienir, fosse ben retenulo : 3 non sinceri, il resto di si, el qual è in l’armamento. Item, poi lelo una seritura di Zuan Clemente Sfanga milanese, è a stipendii dii re Chrisfianissimo, preso di reienir, incolpado aver fato amazar uno in piaza di San Marco, el qual è nel monastero di Servi, voria salvoconduto di apresentarsi per mexi 8 perchè li bisogna in questo tempo servir il re Chrisfianissimo, unde fu posto farli salvocondutto per mexi 2, el fu preso. Da poi disnar fo Collegio di le biave et preseno li pistori possino comprar Tormenti di orzo che prima non poteanT) comprar si non padoani, trivisani, di Mestrin e di Friuli, item possino far formenti di gran grosso, ai qnal sia fato il calamier. Item, preseno comprar stara 5000 di orzo di la Signoria ubligadi a la Zeca e quelli dar a la gente d’arme. 1532, dìe 6 martii, in duóbus Quarantiis. 279 Da poi redutd il Conseio di XL Criminal el Civil vechio .... volle a requisition di sier An-zolo Gabriel, sier Alvise Badoer, sier Slefano Tiepolo avogadori exfraordinari, per il caso di sier Polo Nani fo provedilor zeneral in campo, Zuan Andrea da Prato el cavalier colateral zeneral, sier Francesco Grilli di sier Domenego fo pagador in campo, ZiHiin Borella Bergamo sindico di quel territorio et Francesco Laurelio, tulli 5 presi di rete-nir, et sono relenuti et Ire absenti. Dapoi le dispu-lation fate hineinde sicome ho notato ai tempi soi, hozi da poi disnar compito di parlar fo numeralo il Conseio, numero 77, et vene in loco di sier Biro-nimo Loredan consier è amalato, sier Sebastian Justinian el cavalier, consier di sopra, al qual*tocò per tessere di esservi a meter le parte, poi preso il procieder et prima : Fo messo per dilli Avogadori exfraordinari procieder conìra Constantin dii Duca cogitor di Iirbanca, absente, el fo 73 di si, 1 di no, 3 non sinceri. Fu posto, per sier Sebastian Justinian el cava- MDXXXII, MARZO.