— 32 — orientale si trovano nella valle di Cervenac (massa Duce e massa Costanzo Ciano), nella valle di Udenist (massa Lupi di Toscana), nelle vicinanze di Homes, Rodocal e Prenis (masse diverse) : nuovi indizi di minerali ricompariscono a ponente, fra Lisbrash ed Elbasan. Un campione medio generale, proporzionalmente prelevato dalle varie masse della regione centro-orientale (dove può ritenersi ormai accertata una imponente giacitura, valutabile, anche secondo i più cauti caicoli, a venti milioni di tonnellate) presenta alla analisi una media di ferro oscillante tra il 55-60 %, con assenza di scorie nocive. Il minerale ferroso identificato nella regione nord è, nella quasi totalità, affine all’altro e, in qualche massa, il tenore di ferro tocca fino il 70 %, cosicché i giacimenti albanesi eserciteranno, nel loro complesso, un enorme peso sull’orientamento e l’entità della produzione deH'acciaio in Italia. A coprire il fabbisogno nazionale d’acciaio noi dovremmo, infatti, secondo l’attuale piano autarchico del ferro, importare annualmente un milione e mezzo di tonnellate di minerale di ferro : ma tale importazione verrà automaticamente ridotta a mezzo milione di tonnellate, cioè del 66 %, potendo calcolare per l’ottobre XIX, secondo gli ordini del Duce, sulla produzione e spedizione in Italia di un milione di tonnellate di minerale di ferro albanese. Importanti giacimenti piritiferi del nord, ricchi di piriti cuprifere e calcopiriti, possono assicurare 6000 tonnellate annue di rame metallico ; e quelli, imponentissimi, di minerali di cromo lasciano prevedere, con tutta tranquillità, il possibile rendimento di oltre 500.000 tonnellate. Non mancano, nel territorio albanese, segni di imponenti zone carbonifere. » Nella zona di Coritza è affiorato, di recente, un giacimento di amianto. Pietre da costruzione, calcare da calce e da cemento sono assai frequenti, lungo la costa e neH’interno ; giacimenti di marmo si trovano al sud di Valona; la bauxite è presente in varie località dell'Albania settentrionale. Frequenti le sorgenti minerali termali, specie quelle solforose, tra cui quelle di Lidya, presso Elbasan (50-55u). quelle di Banja presso Premeti, di Piscopia e di Vromonero.