17« PICCOLA GUIDA sinistra la pala famosa: La Vergine in trono col bambino ignudo e ritto sulle ginocchia, circondata da S. Pietro e S. Caterina a sinistra, da S. Girolamo e S. Agata a destra, con ai piedi un angelo sonante. Il quadro ha la firma e la data 1505. Vi si può anche arrivare dalla Piazzetta dei Leoni, oltrepassando il Ponte dì Canonica e il Campo S. Filippo e Giacomo e poi dal Campo di S. Provolo volgendo al bel portale archiacuto del XV sec. Dopo il Rio di Canonica tre altri canali interrompono la Riva, il quarto è il Rio dell’ Arsenale, e giù dal ponte girevole si stende la fondamenta che conduce appunto all’ingresso dell’Arsenale, (p. segg.) Un ponte ancora, della Veneta Marina, e là presso la nuova lapide ricorda la casa che fu di Sebastiano Caboto; quindi la spaziosa Via Garibaldi, che ritrae qualche aspetto della vita del popolo veneziano, e in capo ad essa i Giardini, formati dall’architetto G. A. Selva per decreto napoleonico del 1807. Nella parte estrema dei Giardini sorge il palazzo della VII Kttposizione Internazionale d’Arte. All’Esposizione si va anche direttamente col vaporetto dal pontone S. Zaccaria sulla Riva di là dal ponte della Paglia. 8. IL CANAL GRANDE a) Dalla Piazzetta alPAccademia : Destra: La Zecca-, sede attuale della Biblioteca Marciana, Palazzo Fmo-Treves (IfiSO Bari. Manopola); vi si trovano due tra le ultime opere del Canova, colossali, Ettore e Aiace. Palazzo Contarmi Fasan, il piccolo leggiadro edilìzio ogivale del Quattrocento, cjie si ama additare come la Casa di Desdemona.