LA GLORIA DELL’ARTE 111 1’ arte parve d’ un tratto ribellarsi alla decadenza per riallacciarsi all’antico splendore. E la tradizione pittorica rifulse prima con l’arte grandiosa di Giambattista Tiepolo, cui fa corona la freschezza lieta e gentile del Canaletto, del Longhi, del Girardi, di Rosalta Carriera, — e poi risurse la gloria della scultura con Antonio Carrara. Fra l’uno e 1’ altro di questi due sommi rappresentanti di indirizzi opposti a compensare le deficenze dell’ architettura cui tentava di ridar severità ma 47. CI. 1st. It„ A. Gr Paolo Veronese: Il Ratto d’Europa. non ridava originale splendore Tommaso Temanza con la sua scuola, un’ altra arte si affermava fulgida e solennemente grandiosa : la musica con Benedetto Marcello ; a compensare la fiacchezza civile che 1’ arte ammantava di bellezza, scrivevano Gaspare Gozzi e Carlo Goldoni. Col Canova anche a Venezia, s’era determinato il ritorno alla classica compostezza, e nella Accademia di Belle Arti che era stata fondata nel 1754 dalla Repubblica che avea chiamato a presiederla, il Tiepolo, bisognava - secondo quanto scriveva Francesco Hayez -