IL COMMERCIO eizio, furono, mediante convenzione del 28 marzo 1808 affidati alla Società per le strade ferrate dell’alta Italia alla quale poi subentrò ¡1 1 Luglio 1885, la Società per 10 Strade ferrate Meridionali, esercente la Rete Adriatica. A questa è subentrato, dal Luglio 1905, l’Amministrazione delle Strade Ferrate dello Stato. I lavori iniziati nel 1868 furono nella loro parte sostanziale, ultimati al principio- del 1880, nel quale anno la Stazione Marittima fu aperta all’esercizio. Le banchine accostabili limitavansi allora ad una complessiva estensione di metri 1030, e trovavansi distribuite quasi esclusivamente lungo i due lati del. Molo di Levante, verso 11 Canale Scomenzera e verso il nuovo bacino. Ma successivamente poi ed a norma delle necessità imposte dal traffico, altre banchine furono aggiunte, tanto nella Stazione Marittima quanto lungo la vicina sponda settentrionale del Canale della Giudecca, e cioè : un tratto di metri 405 lungo il lato orientale del Molo di Ponente ed un tratto di metri 104 a completamento della banchina al fondo del bacino, detta banchina del palazzo costruiti nel 1866 ; la banchina del Punto Franco lunga metri 190, eretta nel 1897 sul Canale della Giudecca, in seguito ad altra Banchina detta di S. Marta costruita qualche anno prima, per una estensione complessiva di circa metri 531, a partire dallo sbocco del Canale Scomenzera; vari tratti a completamento della banchina del Molo di Levante, per una complessiva estensione di metri 564, costruiti nel 1902, ed una nuova banchina, detta di S. Basilio, sul Canale della Giudecca in seguito a quella dei Punto Franco lunga metri 175, eretta nel 1903. Attualmente si hanno complessivamente metri 3009 di banchine, di cui metri 676, con fondali al piede da metri 4 a metri 6.60, situate tutto lungo il canale Sco-menzera ; metri 1967, con fondali da metri 8 a metri 8,50, distribuite fra il Canale Scomenzera, il bacino