XìE INDUSTRIE 12!) La lavorazione artistica del legno, infatti, si può dire, elie, come industria, prima del 1860 quasi non esistesse, tanto esiguo era il numero degli operai che trattavano l’articolo. Fu poi a merito di volonterose intelligenze se l’industria si sviluppò, facendosi dovunque apprezzare per la genialità della creazione e la bontà del genere. Fabbricano mobili artistici la ditta Marco Dal Tedesco, Giuseppe Rossi e figli, Giuseppe Da Ponte, Y. Be-sarel, G. Mainella & C., Pauly & C., Emilio Bianchini, Umberto Salerni, Nap. Dott. Candiani, Yicenzo Cadorin il quale tratta anche con molta abilità la scultura in legno, ecc. Lavori in rame e ferro battuto. — Un’ altra industria che ha spiccato carattere Veneziano, è quella dei lavori in rame e degli oggetti in ferro battuto. Un tempo molto fiorente a Venezia, ò andata in questi ultimi tempi, per i mutati gusti del pubblico, alquanto declinando. Sono però ancora ¡larecchie le officine ove si lavora il rame ed il ferro battuto, producendo piatti secchi, vasi, lampioni ecc., imitando gli antichi, dei quali si fa un discreto commercio, specialmente con gli stranieri che visitano la città. Le più importanti sono quelle delle Ditte A. e G. fratelli Bottacin, Battocchio Ferdinando, Bassi Angelo. Cuoi impressi. — Possiamo ricordare ancora fra le industrie artistiche locali quella dei cuoi impressi fatta risorgere in questi ultimi anni dalla Ditta F. JTorsa & C.