LE INDUSTRIE ll'.l le caratteristiche loro vele di color giallo aranciate con sopravi dipinte figure ed emblemi. In quei mesi tanto pericolosi ed in una stagione si cruda, esposti all’ infuriare di borea, solo i Chioggiotti osano battere il mare, affrontare le pericolose burrasche del Quarnero e del Quarnerolo. I pescatori di quelle località del-l’Istria Liburnica, di Fiume e della Dalmazia Settentrionale, non si avventurano oltre il miglio dalla costa, cosicché i soli chioggiotti pel volgere di ben sei mesi forniscono in gran parte il pesce necessario al consumo anche delle stesse popolazioni litoranee austro-ungariche, alle quali forniscono poi altresì, dal giugno al settembre, 1’ esca per pescare le sardelle, esca la quale, detta pastume, è composta dei granchi della laguna. Il prodotto di tutte queste pescagioni in mare aperto, fuori del porto, si computa, per quanto può approssimativamente, calcolarsi, a sei milioni di chilogrammi ogni anno, per un complessivo importo di circa due milioni e mezzo di lire. Sogliono i pescatori chioggiotti, i quali si trattengono lungo tempo in mare, ed ivi pescano in compagnia di più barche, od a copie di barche, qualora non abbiano uno speciale contratto, per un dato tempo, con qualche mercante di pesce, spedire a terra, in comune, una nave, detta portolata a recare il pesce sui mercati, dove la vendita è poi affidata ad un commissionato il quale, dietro un abbuono del 5 la compie come meglio può, per dirette trattative, oppure, come dicesi, all’ asta e all’ orecchio, accostandoglisi, cioè, i compratori e facendogli in segreto (all’orecchio) l’offerta del prezzo ed accettandolo egli, se lo crede conveniente, ravvisando improbabile una migliore offerta. Quel commissionato alla cui rettitudine ed onestà i pescatori devono interamente affidarsi è per tal modo depositario della merce nonché poi del prezzo ricavatone, sul quale dà acconti ai committenti suoi ed alle loro fa-