203 MDXXV1II, APRILE. 294 aspela lo illustre signor Duca et il magnifico Provedi lor, et gionti si consulterà quid agendum. Lauda la election di 8 gentilhomeni, perchè in verità in questa terra i bisogna. Di le parie di sopra si ha quel che di continuo ho scritto, che sono per ealar et si (noverano a San Zorzi per venir a la volta di Trento. Di rectori di Verona, di 22. Con avisi ut supra. 196 Copia litterarum ex Tulmetio. Spettabili signori. In Bohemia (?) trovandorae a una finestra di la cusina di sier Bolchon Lesacar che responde in la stua in la qual erano a visitar sier Bolchon, che iaceva in letto, Piero de Somp, Lac Degan, Pravil Mudar, et Bolcbon Smirisotil et lo podar(?) de Tra-burch et uno messo di Lonz, eh’ era vegnuti da Lonz, che sier Bolchon Lasachar andasse a partir cerla roba di una sua sorella morta a Lonz, et uno fameio del ditto Bolchon Lesachar eh’ era vegnuto da de là, quali a parlamento dicevano che ’1 va multitudine di soldati a Enspruch et a Prexin over Presenon, et a Trento a tuor soldo, et che 3 done di essi soldati et dui soldati erano morti per fredo Zobia sera passata, et che per apresso Lodran et per Zeglia coreno assai soldati a tor soldo, et parte mi ge ne ho visti andar 50 in più volte, et menano biava assai per vituaria ; et dice che la mazor parte de ditti soldati vano de oltra li tulli suso, et che noviter in la dieta è sta presa parte che oltra l i milia che doveano esser in campo si die ingrossar etiam 11 milia fino a la sumrna di 25 milia, o forse più, quali deno andar a la volla di Verona o Milan. I quali a li 20 dì de Mazo dieno esser in ordinanza cum arlellaria et lutto quello farà de bisogno per uno campo ordinato a ditta volta. Et se più sentirò, subito darò aviso a le spelabililà vostre, a le qual sempre mi ricomando. Data a dì 21 Aprile 1528, in lo merclià de Muda. Il vostro fidelissitno àugustin qu. sier Polo Zoto de Palcza. A tergo : Magnifica et vigilantissima comunità et conseio di Tolmezo mugiori et quanto padri sempre honoralissimi. 196* Leonardo de Torri de Rivo mandato a la volla de Lonz per spia, referile a di 22 Aprile 1528, come lui è passato a la volta de Lonz et più olirà da 15 megliari, per li quali logi ha visto passar in più schiere soldati a piè circa 300, et in qualunque ... de 25 si hanno uno a cavallo ; li quali armali cum schiopelti, lanzoni et alabarde assai ben vestili, et si ha sentilo dir che se die far et conzonzer a la volla di Verona utio campo de numero 2500 et più in breve, et che lo Archiduca si ha hauto lettere del re de Spagna suo fratello de suspender la impresa de Bongaria, et ricorrer con dille zente a la volta predilla di Verona over Milan. Et più disse haver a quelle volte viste condur per vituaria del campo gran numero di biave, le quale, come referile, le fano masenar dì el nolle a la volta di Trenlo per quanto lui intese. Item, ancora a quelle bande lui vide passar da circa 200 bo da carne, li quali se diseva condurse per la munilione de. dillo campo. Et ita reffert, ex relatis, spectabilis co-munitas Tulmctii. Da Caodistria, di sier Piero Morexini po■ 197 destà et capitanio, di ... . Con avisi hauti che a Trieste erano zonli 400 cavalli. Fo parlalo in Collegio di far venir in Istria et in Friul li 300 cavalli de stralioti sono in Dalmatia. Fo ditto questa mattina, esser verificaia la nova si have da Fiorenza, et è per una lettera di Orvieto, di 17, particular, et dicono fono a le man volendo nostri prender certo monte, et di spagnoli è sta morto alcuni capi, tra li qual el marchese del Guasto. Tamen tale zanza io non la credo. È da saper. Li formenli calano, vai lire 11 soldi 10 il staro, et si dice sier Zuan Coniarmi Cazadia-voli ha venduto stara 3000 portali con la nave di Barbaria, et li danari li locha Ferigo Grimaldo zenoese con il qual ha compagnia etc. El qual sier Zuan Contarini, volendo il Collegio armarlo et mandar Proveditor in armada, et beri la parie falla notar per li Savi ai ordeni in Collegio fo leta ; el qual però non voria armar et offeriva prestar ducali 500 per anni......et si facesse uno altro, et poi lui armerìa. Quel sarà, scriverò. In questa terra sono assaissimi villani per le strade che morcuo di fame, oltra quelli sono in li 4 hospedali de li qual ne mor assai ; adeo in barche grosse vien mandali a sepelir a San Job, San Jere-mia, et non ne pono più star, et dubito non fazino venir il morbo qui. A San Nicolò è morii do puli da peste presa [ da uno Marco Scarpa, overo Sepa, venuto da Chio-