IL MONOPOLIO DEL PETROLIO 225 sempre precaria dello Stato, si capisce che l’am- ministrazione non potesse essere delle più regolari. Il maggior provento dello Stato è dato da un dazio ad valorem del 6 per cento, senza distinzione, su tutte le merci che entrano, e da alcuni monopolii : quelli del sale, della polvere da sparo e del pe- trolio. I monopolii che in altri paesi fanno strillare i contribuenti, nel Montenegro .... sono invece ac- colti con la più grande soddisfazione per parte della popolazione. Almeno è accaduto così per quello del petrolio, l’ultimo introdotto. II commercio del petrolio era in mano degli albanesi i quali lo vendevano a un prezzo relativa- mente assai elevato. Senza imitare precisamente l’organizzazione con la quale negli Stati Uniti i produttori d’ una data mercanzia riescono a met- tersi d’accordo per tenerne alto il prezzo, gli alba- nesi erano riusciti, con una specie di sindacato tacito, a tener su il prezzo del petrolio; il che era oggetto di continui lamenti da parte dei consuma- tori. Col monopolio dello Stato il prezzo è ribas- sato subito quasi della metà, e costa ora circa trenta centesimi al litro, con soddisfazione gene- rale. — Pare strano che un monopolio sia stato messo per contentare il contribuente; eppure è così. Quante riflessioni per gli on. Colombo, Luz- zati, Branca, e quei due o tre altri che si alternano Al Montenegro. 15