153 UDXXVIII, MARZO. 154 di.....Con avisi di le cose di sopra. La copia sarà di solto. Di Nicolo Barbaro capitanio del lago di Garda, di.....Avisa che saria bon, essendo motion di sopra che inimici siano per calar, buttar le . ... fusle in lago, qual le armerà ; ma si mandi de qui li patroni et 8 compagni eie. Di Verona, di sier Daniel Barbaro capitanio, et sier Zuan Emo podestà, di 27. Con avisi in conformità di le cose di Trento, et prepara-tion si fa et provision bisogneria per custodia di quella città. Da poi disnar fo Gran Conseio, et non vene el Serenissimo. Et a nona fo lettere del procurator Pexaro, dal campo in Campagna . ... , di 20 et 21 991) Fu posto per li Consieri, la parte di far Savii di Zonta per tre mesi iusta il solito, el fu presa. Ave i 632, 360, 75, et fo parie non intesa chi la contra-cjjseva, era persa. Fu posto, per li Consieri, excepto sier Zuan Miani et li Cai di XL, concieder una galìa soltil di 1’ Arsenal, inavegabile, a li frali di S. Cristoforo di la pace per serar il suo orto, che il pare cascò. Et fu presa. Ave: 812, 195, 94. Fu fatto election di Podestà et capitanio a Tre-vixo, con condilion vadi fra uno mexe, et si fa per esser morto sier Francesco Zane questo mexe, qual poi Pasqua dovea far l’intrada ; et niun passoe. Item, Proveditor sora il cotimo di Damasco, tolti gran sconlri et niun passoe. Item, di Pregadi rimase sier Hironimo Polani el dotor, fo di la Zonla, qual passò di ... . ballote : et si feva 4 XL Zivil ordinarli tolli con titolo quasi tutti, tamen non passoe solum tre. Da poi Conseio, la Signoria si redusse in Collegio con il Serenissimo et Savii et Cai di X, per far provision a la ciltà di Verona. Da Bergamo, di rectori, di 27, hore 1. Come inimici non hanno fallo altro. Dicono voler buttar il ponte su Adda. Li è slà rnandà zenle a lo incontro. Hozi Guido di Naldo enlra de lì, qual ha di condula fanti 500, ma ne haverà almeno 300 ; sichè la terra sarà assegurata. Di sier Carlo Contarmi proveditor generai, de Val de Cavrin, di 27. Come è slà a veder quelli passi per dove poleno calar lodesthi, et non (1) La carta 98* è bianca. si poi proveder se non con zenle a l’incontro. Item, manda una lettera hauta del Proveditor di Salò, con avisi. t Da Salò, di sier Hironimo Gradenigo proveditor et capitanio de la Riviera di brexana di 26 Marzo 1528, drimta a sier Carlo Contarmi proveditor eeneral. Magnifico et clarissimo tamquam frater ho-norandissimo. Significo a vostra magnificentia come, per una mia spia per me mandala a Trento et hozi è gionta da mi, son avisato come lodeschi hanno comenzo a far genie per tulio il paese fin ad Riva et ad Arco, et che liozi il conte Girardo de Arco è cavalcato in Yspruch. Et che a Trento se dice publicamente, ditto conte Girardo esser fallo capitanio generai di tutte le gente, et che il conte Hironimo da Arco cusin del ditto conte Girardo va cum lui el fa zen-te. Et che ad Arco li sono 4 magistri di archibusi, 99* quali dì et nocte lavorano in conzar zoè in cassar archibusi, et che a Trento li sono tre fusine che continuamente lavorano in conzar archibusi, et che li magistri sono de Valtrumpia. Et che a Trento hanno tirato fuori l’artellaria del castello. Dice etiam, che uno Baptista Spagnol, qual slà in Avi di sopra de la Corvara in uno castello del conte Girardo, fa fanti 500 in quelli loci circumvicini. Dice etiam, che a li 16 de l’instante fu conduto a Trento cavalli numero 16, tulli cargi di archibusi, quali sono slà tolti in Valtrumpia. Dice etiam uno, qual vien da Castion, come el conte Aloysio de Castion è andato a Ferrara tre aut quattro fiate a stafetta dal conte Zorzo et dal conte Ludovico da Lodron, quali son lì a Ferrara, et che dillo conte Aloysio è soldato cum Ferandino, et ha commissione de lar gente, et per quanto si intende ha dato principio, lo starò attento, et mandate de le allre mie spie a Trento et a Bolzano, et de quanto intenderò, subito ne darò nota a vostra magnificentia. El così prego quella, che havendo alcuna cosa che sia de momento, me ne voglia dar adviso. Et a la magnificentia vostra me racomando et ollero. Saiodii, die 26 Martii 1528. Da Bassan, di sier Gabriel Barbo podestà et capitanio, di 28. Scrive avisi ut supra, quasi in conformità di questi di Salò. • Da Vicenza, di sier Zuan Antonio da chà Taiapiera capitanio, di 28. Come, per uno ve-