203 * MDXXVIl r, aprile. 204 sia etiam tenuto provedergli di viclunria dove andassero, et che il ditto castellano gli liabbi ad far condur in Milano per li suoi danari some 5000 de fermento. Esso capitanio Cluson dice haver da uno capitanlo del campo cesareo suo amico, et publicamente etiam si dicea, che hogi doveano agionger tutte quelle gente inimiche che erano andate al soccorso di Leco a la volta di Brevio per passar 134* Adda et andar in bergamasca. Dice and'ra che li fanti del castellano di Mus che hora se atmvano in esser et sono da c rea mille, dieno insieme con questi altri passare, quali tutti Ira italiani, lanzche-nechi et spagnoli potrano esser da 3500 Ben è vero che altri 2000 grisnni se dicea doveano calar fra 4 giorni a nome del ditto castellano iusta la obliga-tion sua, quali gionli andariano a ritrovar quesli altri 3500 dove che fusseno, et che il prefalo signor Antonio da Leva con 1000 lanzchemjch et 500 spagnoli si dovea ritornar et star in Milano. 135 Copia di lettere di domino Zuan Andrea da Prato cavalier, Colateral zenerai, dal campo de Cassano, a dì 3 Aprii 1528, scritte ad Angustino Abondio. De novo non habbiamo altro, salvo che hozi alcuni cavalli de la compagnia del signor conte de Caiazo sono scorsi de la strafa de Lodi a Milano, et hanno preso molli muli cargi de mercantie, et 18 mercadanti che condusevano, che se iudica el botino non esser manco, Ira roba, danari, el (alia che farano li mercadanti, da 12 in 15 milia ducali. Per quanto s’é dillo, certo questa compagnia el quella di domino Paulo Luzasco el domino Zuan Baptisla di Castro meritano grandissima laude, che sempre sono fora et valorosamente combaleno con li inimici, con li qu,