132 l’invisibile FIOVRA no gravissimo. A Nuova York si cullano sulle àncore il Martha Washington, di 8312 tonnellate; il Dora, di 7037; YIda, di 4730; YHima-laia, di 4918. A Boston oziano YHenry, di G515 tonnellate. A Nuova Orleans dormono il Teresa, di 39G3 tonnellate; il Clara, di 3932 ; l’Anna, di 1575. A Filadelfia c’è il Franco-nia, di 4G37 tonnellate; a Galveston, il Campania., di 3551.1) È difficile compilare con precisione un elenco coi nomi di tutte le navi tedesche e austriache fermate dalla guerra in porti nemici 0 neutrali. Nel maggio scorso, allo scoppio delle ostilità fra Austria e Italia, si è però potuto ¡redigere un tale elenco, che è forse completo, per le navi tanto tedesche quanto austriache che da quasi un anno erano rifu- ■*) In un intervista accordata; al Lokcil zi nzcitjcv hgIIo scorso settembre, e riprodotta dal Corriere della Sera, il dott. Hei-necken, direttore generale del “ Norddeutscher, Lloyd disse die, in baso a statistiche private americane, si trovano ora fermo nei porti degli Stati Uniti tante navi tedesche e austriache per un tonnellaggio complessivo di 583 000 tonnellate, di cui 12 vapori del “Norddeutscher Lloyd,,, 35 del- 1 “ Hamburg Amerika Linie „, 10 di Società austriache (cifra che corrisponde a quella da noi riportata), 11 di cantieri vari tedeschi e austriaci, ecc. Il direttore ammise che le navi e le macchino soffrono dalla lunga inerzia, ma non crede che saranno invecchiate a guerra finita. ^ Quanto alla marina mercantile austro-ungarica, si può aggiungere che in un anno di guerra essa è passata dal 10.° all 11.° posto. Il suo tonnellaggio è sceso da 1 054 266 a ■ *44 388, con una perdita di circa il 9 per cento. l’INVISIBILE PIOVRA 133 giale nei nostri porti. Si è così visto che le navi austriache erano 21 e quelle tedesche 36. Le navi austro-ungariche sono le seguenti: a Genova, VArciduca Stefano, di 3533 tonnellate; il Daksa, di 4140; il Dan, di 4283 ; il Francesco Musner, di 3225; il Duna, di 2899 ; il Nimrod, di 7968; il Maria Racich, di 4124 ; il Matlekovits, di 1905; il Maria, di 3090. A Siracusa si trovano VAmpelea, di 1346 e lo Zvir, di 4286. A Bari il Deak, di 2218. A Livorno il Luzon, di 4160. A Venezia sono rimasti sequestrati il Robinia, di 2485 tonnellate; Ylzabran, di 3892; l’Olga, di 3129; il Quartiere, di 3237; Yldgled, di 4434. Due navi si trovano in porti africani: a Mogadiscio il Fo-herceg, di 2860, e a Massaua il Moravia, ¿li 3506 e YAmbra, di 1355. Fra le navi tedesche ve ne sono di molto più grandi. Esse sono: a Genova, YHermersberg, di 2821 tonnellate; il König Albert, di 10 848; il Moltke, di 12 335; il Prinz Regent Luitpold, di 6595. A Siracusa: YAlbany, di 5882; YAmbria, di 5143 ; il Barcelona, di 5465 ; 11 Kattenturm, di 6018; il Mudros, di 3137 ; il Sigmaringen, di 5710. A Palermo, YAlgier, di 3127; il Catania, di 2996; il Tunis, di 1833. A Napoli, il famoso Bayern, di 8006 tonnellate, a bordo del quale fu sequestrato un carico ingentissimo di materiale da guerra, fra cui aeroplani, armi, munizioni, prodotti chimici, ecc.; il Marsala, di 1753; il Rhenania, ili