LA FLOTTA TEDESCA “ Le altre Potenze debbono comprendere che è più vantaggioso per esse venire a patti con la Germania anziché farle guerra Col programma navale del 1908 ebbe inizio la vera fase acuta dei rapporti anglo-tedeschi. La minaccia alla {supremazia navale britannica era evidente, e il popolo e i giornali della Gran Bretagna chiesero a gran voce al loro Governo di dare la risposta necessaria. 11 Kaiser, come al solito, tentò ili mitigare questa impressione. Il 14 febbraio, con un gesto che non s; saprebbe meglio qualificare un’audacia o una gaffe, scriveva a Lord Tweedmouth, suo amico personale e Primo Lord dcH’Ammiragliato britannico, una lunga lettera nella quale si sforzava di giustificare la nuova legge navale tedesca e di fare sparire ogni preoccupazione dairanimo degli inglesi. Questa lettera provocò in Inghilterra una crisi politica rumorosa. Il colonnello Bepington, critico militare del Times, avido sentore dell’atto UeH’Imperalore tedesco, il f> marzo scriveva al suo giornale: “ Ritengo mio dovere chiedervi di richiamare l’attenzione del pubblico sopra un fatto di grave importanza. È venuto a mia conoscenza che S. M. l’imperatore di Germania ha diretto recentemente una lettera a Lord Tweedmouth, a proposito della politica navale dell’Inghilterra e della Germania, e si afferma che questa lettera equivalga a un tentativo per influenzare nell’interesse tedesco il ministro responsabile del nostro bilancio navale. Senza dubbio la lettera è autentica e le è stato risposto. LA FLOTTA TEDESCA 81 “ In tali condizioni, dato che questo affare è divenuto un segreto di Pulcinella, a motivo del numero di persone ohe per fortuna o per disgrazia ne sono state messe al corrente, mi prendo la libertà di chiedere che la lettera e la sua risposta siano comunicate senza indugio al Parlamento 11 commento del Times era ancora più violento della lettera del critico militare. Nessuno sarebbe stato,cosi innocente da credere che l’imperatore Guglielmo si fosse data la pena di scrivere per tutt’altro scopo che gl’interessi della Germania. Se il Kaiser aveva da dire all’Inghilterra qualche cosa che avesse potuto 1 ¡urtare a un accordo accettabile sul riguardo degli armamenti, c’erano dei mezzi ufficiali e regolari per comunicare col Governo inglese. “La lezione che il paese deve ricavare da questo fatto, concludeva il giornale, è evidente. Se nel passato si poteva avere qualche dubbio sul significato dell’espansione navale tedesca, non può più esistere dubbio alcuno dopo un tentativo di questo genere per agire sul ministro responsabile della nostra marina in un senso favorevole alla Germania, un tentativo — in fin dei conti — per rendere più facili alla Germania i preparativi ch’essa fa per sorpassarci. „ Nel pomeriggio della stessa giornata, alta Camera dei Comuni Asquith dichiarava che tanto la lettera del Kaiser quanto la risposta di Lord Tweedmouth avevano avuto carattere privalo. La lettera di Guglielmo II, asserì il Primo ministro, era scritta con spiriti del tutto amiche- Zingjire’.Ii. Il dominio del mare. 6