154 LA GUERRA GUERREGGIATA In pochi mesi il battesimo del fuoco diede alla giovine marina tedesca la gloria che ad altre hanno procurato i secoli. La guerra al commercio, unica arma rimasta sui mari alla Germania sino all’8 dicembre 1914, ha provocato tre battaglie navali: lo scontro di Coronel, nelle acque cilene, il duello fra YEmden ed il Sydney, finito con la distruzione del primo, e*la battaglia delle Falkland. A parte la lotta fra il Sydney e YEmden, solo a Coronel, il 1.° novembre, e alle Falkland, 8 dicembre, si sono svolte delle vere battaglie di squadre. Un terzo scontro di squadre non s’ò avuto che la mattina del 24 gennaio 1915, nel Mare del Nord: ma, in ordine di importanza, esso non occupa che un posto secondario. Le azioni precedenti avevano tutte raggiunto uno scopo più o meno completo: la battaglia del 24 gennaio non è stata, invece, che un episodio. L’importanza di uno scontro va evidentemente misurata dai risultati ohe con esso si conseguono. L’affondamento di un incrociatore tedesco nel Mare del Nord, per il solo fatto che avvenne nelle acque di casa, fu sufficiente per esaltare gli scrittori inglesi, tanto che qualcuno affermò senz’altro che la vittoria britannica del Dogger Bank era, dopo Trafalgar, la più grande per il suo significato. I morti di Lissa, i vinti e i vincitori di Zuscima non meritavano un oblio così rapido: l’importan- LA GUERRA GUERREGGIATA 155 za della vittoria di Tegetthoff a Lissa forse non fu maggiore di quella del l’ammiraglio inglese Beatty al largo di Helgoland; ma il trionfo di Toglo e dei suoi capitani nella storia delle vittorie navali merita di venire subito dopo Trafalgar. Prima, anche: Trafalgar preparò una vittoria, con Zuscima si vinse. Ora qual ò stalo il valore reale degli scontri avvenuti sino ad oggi nella guerra .’lavale ? Noi scartiamo senz’ altro gli episodii minori dovuti a casi fortuiti o ad atli di audacia di qualche belligerante: il numero delle vittime in essi deplorato non può servire come indice dell’importanza loro. I 499 uomini che con Nelson perirono a Trafalgar, col sacrifizio della loro vita fecero per l’impero britannico assai più dei 1413 marinai e ufficiali delYIiogue, dell’Aboukir e del Cressy, affondati in meno di un’ora la mattina del 28 settembre 1914 da un sommergibile tedesco. Nell’ordine dei valori lo scontro di Coronel perde il posto die gli dà l’ordine cronologico. A Coronel una squadra tedesca d’incrocialori che rappresentavano sugli Oceani una minaccia gravissima per il commercio britannico distruggeva quasi interamente una squadra di incrociatori inglesi. Tuttavia le conseguenze di questa vittoria non furono che effimere: toltane l’indiscutibile importanza morale e la perdita delle due navi britanniche Good Ilope e Monmouth, alle navi tedesche non restò certo