260 LE DONNE E LA GUERRA fosse mai bisogno, perchè la montenegrina è sem- pre moglie fedele e virtuosa. Essa non si lamenta ed è contenta del proprio stato. Fin da molti anni fa il Marmier, nelle sue Lettres sur V Adriatique, considerando per 1’ appun- to la situazione fatta alla donna in questo paese, osservava che « la monténé- grine semble du reste se com- plaire dans ce rôle d’infério- rité. » Essa inten- de, nel più no- bile senso e con una abnegazio- ne senza confi- 1 . Donna montenegrina. ne, la sua mis- sione di compagna dell’uomo, e ne divide spesso con un coraggio a tutta prova le fatiche e i pe- ricoli, anche in guerra. Sente con lo stesso slancio del suo compagno l’amore della patria. Goptohevitch, che ha scritto sul Montenegro un notevolissimo libro, ce ne porge due esempii spiccatissimi. Una sorella e quattro fratelli, i