84o seralato il suo rito in varie chiese, n’eb-be una, costruita appositamente per tal fine, e intitolata a Cristo Salvatore ed al martire s. Giorgio, dedicata nel 1564-Questa colonia Tu cattolica, senza verun dubbio del contrario, sino al termine del secolodecimosettimo: da quell’epoca sino alla caduta del governo veneto fu sospettata di non intemerata fede; dal pontificato di Pio VII in appresso fu apertamente scismatica. Ora a fin di tentare una riconciliazione di questi traviati, il dotto e zelante autore di questo libro compendia nella i." parte la storia dello sci-smaFoziano, recando alcuni de’molti testimoni che vi sono dell’autorità del Romano Pontefice riconosciuto da’ Greci, da’ Ruteni e dagli Ellenicij nella 2.’ parte spone le eresie, onde le chiese scismatiche sono infette ; nell' ultima lesse la storia della colonia orientale in Venezia. Per uno scritto brevissimo, e per una colonia sì di fresco passata allo scisma, v’è quanto basta a farli accorli dell’errore in che vivono, e provocarli al ravvedimento”. Ed io fervorosamente prego Dio e s. Marco, a benedire le edificanti intenzioni dell’egregio autore, a gloria della Religione cattolica,di Venezia, d'Italia, con felice e prospero successo illuminando i greci Eterodossi di Venezia, con far loro conoscere la vera e terribile sentenza, che J.icori della Chiesa Cattolica non vi è la salute eterna;sentenza che per amor fraterno non ini stancherò e sazierò mai di ricordare,come da ultimofeci in quest’articolo nel u. 7 del paragrafo XII. E qui, collo stesso affettuoso scopo, godo potere riportare un sunto d’ una dissertazione lecitala nella mia accademia di Religione cattolica di Roma, a cui indegnamente appartengo, che ricavo dalla Civiltà Cattolica, serie 2.*, t. i 2, p. i og. » Nella tornata de’2 agosto i855 il Rm.° p. ab. Teobaldo Cesari, procuratore generale de’cisterciensi, prese a dimostrare che la massima fuori della Chiesa Cattolica non vJè salute, è fondata nella Fe- de e nella s. Scrittura,ed ¿conforme alla retta ragione. S’aprì la via alla dimostrazione col dichiarare che la sola Chiesa Romana può e deve dirsi Cattolica. Ciò fatto, entrò nell’argomeuto, e in primo luogo dichiarò che quella massima è fondata nella fede con lungo e sapiente ra-giouameuto, il cui ueibo crediamo possa ridursi a questo entimema. Nel fondare la Chiesa il divin Redentore die’la missione agli Apostoli di promettere la salute adii credesse alla loro predicazione.Duu-que non vi può essere salute che solo iu quella Chiesa, nella quale si conserva la successione e la predicazione apostolica, qual è solamente la Romana. In secondo luogo così dimostrò il fondamento che dà la Scrittura alla medesima verità. Nel Nuovo Testamento Gesù nostro divino maestro chiamò gli Apostoli e in loro i successori degli Apostoli, luce del mondo, sale della terra, e tralci della vite uniti al tronco : dunque chi è fuori della Chiesa Romana, ove solo la successione apostolica si conserva, non sarà preservato dalle tenebre, dalla corruzione, dall’aridità. E ciò dimostrano eziandio le figure deU’Antico Testamento che presentano la Chiesa di Gesù Cristo, siccome la città dove giorno e notte assicurasi la salvezza a chi vi si rifugia, siccome la pietra fondamentale sopra la quale si fonda l’edificio che unisce la terrena alla celeste Gerusalemme, e contro cui 0-gni cozzo nemico urta in vano. La quale doppia figura non può, se guardasi alla storia della Chiesa,applicarsicheallasola Chiesa Romana. Nell’ultima parte il ragionamento un po’più disteso a provare la convenevolezza della ragione con questa dottrina, può ridursi a questo punto. Nella sola Chiesa Romana trovatisi quegli evidenti motivi di credibilità esterna che rendono ragionevole l’ossequio della nostra fede, eque’mezzi intrinseci di salvezza che sono i Sagramenti, i quali aiutano sostanzialmente la nostra fi-agilità* adempimento de’cristiam doveri; quao-