Il nuovo Sofol unitario è posto alle dirette dipendenze dei ministeri della guerra e marina e della pubblica istruzione ed ha un deciso carattere militare. All’istruzione e all’addestramento dei reparti sokolisti par* tecipano ufficiali dcH’escrcito. Due volte per settimana 1 sokolisti, giunti al terzo periodo di istruzione più sostanzialmente bellica, compiono esercitazioni di insieme con reparti militari per creare, secondo le intenzioni dello stato maggiore, una perfetta uniformità di movimenti e di spirito fra la loro organizzazione e l’esercito. Recenti disposizioni hanno ancora accentuato questo carattere militare del So{ol. Ufficiali e sottufficiali serbi dcU’cjercito e della marina sono particolarmente designati per l’insegnamento, i cui programmi vengono compilati dalle autorità militari. Ma l’ordinamento stesso del Sofyl è già militare. L’organizzazione ha per base le sezioni e compagnie so-koliste, che si sviluppano in distretti e provincie sokolistc fino alla centrale di Belgrado della quale è presidente onorario il Principe ereditario. In questo ordinamento la giurisdizione territoriale delle provincic sokolistc coincide esattamente con quella dei distretti militari: misura non fortuita che rivela immediato il suo significato per la mobilitazione e la fusione delle due forze. Dopo il colpo di Stato il governo di Belgrado si e assunto il monopolio dcU’educazione fisica della gioventù jugoslava, senza distinzione di nazionalità e religioni, con assoluto divieto per ogni altro intervento in questo campo che considera riservato allo Stato. Nell’ottobre scorso ua progetto di legge ha ancora definito le norme di questa preparazione monopolizzata della gioventù, stabilendo che tutti i giovani dalla loro entrata nelle scuole elementari fino ai ventiquattro anni compiuti e tutte le giovani fino ai vent’anni, o fino al giorno del matrimonio o della maternità, hanno l’obbligo di frequentare i corsi di educazione fisica. Con questa disciplina il Sofal jugoslavo,