3 So Comunità religiose secolari di Venezia. a3. Congregazione deli Oratorio di s. Filippo Neri, composta di preti secolari senza voti, detti volgarmente i pp. Filippini. V. § X, n. 73. 9.4- Congregazione de’ chierici secolari delle scuole, di Carità, presso s. À-gnese. F. § Vili, n. 67. 2 5. Suore oliate di s. Filippo Neri, presso l’Angelo Raffaele (comunità incoa-ta),dicni nel §VIlI,n.6i.Nel 1 797 il p.t’ie-IroSanzonio della congregazione dell’oratorio fondò in s. Hasilio, di cui nel § Vili, n. 62 , e in seguito trasferì a s. Nicolo de’Mendicoli, del quale parlai nel § detto, ti. 60, un pio istituto d’educazione a convitto per povere fanciulle. Nel i8o3 preso a pigione questo locale, die fu altre volte di terziarie francescane , dette Pizzo-chete, vi trasportò il medesimo istituto, e compratolo nel 181 3, non ne volle e-scluse le fanciulle benestanti, die aspirassero a quell’educazione casalinga. Iu seguito j aggiuntivi altri adiacenti locali, ed amplialo lo stabilimento, il sacerdote Antonio Vason nel 1846 diede opera ad erigere una corporazione, a cui fòsse affidata tale educazione, ed istituì le Suore oliate di s. Filippo Neri, che attualmente ne hanno la cura. N’ è direttore spirituale e superiore lo stesso benemerito e rispettabile d. Antonio Vason. Vi sono poi il confessore delle suore e quello dell’educande, la superiora, 20 suoi e, 3 novizie, i3 converse, 2 novizie converse, 57 educande. Comunità religiose fuori di Venezia. 26. Ospedalieri di s. Giovanni di Dio detti Fate benefratellio Benfratel- li, nell’isola di s. Servolo. V. § XVIII, n. 10. 27. Monaci Antouiani Armeni della congregazione Mechitaristica di Venezia, nell’isola di s. Lazzaro. F. § XV III, n. 9. 28. Minori Francescani Riformati, nell’ isola di s. Michele di Murano. V. § XVIII, n. 18. 29. Agostiniane in s. Giuseppe, nell’isola di Murano. V. § XVIII, n. 19. § XII. Ventiquattro stabilimenti pubblici e istituti pii de’due sessi, ed alcuni con chiesaj cioè d’istruzione, educazione, beneficenza,penitenziali. Orfanotrofi, Ospedali, Catecumeni, Monte di pietà, Beneficenza pubblica ec. Sono i pubblici stabilimenti. 1. Liceo Convitto. V. § X, n. 9. 2. Carceri criminali presso s. Zaccaria, nel sestiere di Castello. Nel § li, n. 2, parlai delle prigioni che anticamente esistevano nel palazzo ducale e denominate Piombi e Pozzi, non che del ponte de’ Sospiri, il quale congiunge il palazzo alle carceri , e serviva di doloroso passaggio a’ carcerati dalla prigione al tribunale criminale, gemendo e sospirando. Ora altro ponte di brevissimo tratto, e può dirsi piuttosto un Cavalcavìa, unisce gli edilìzi delle carceri e del tribunale criminale, il quale trovasi stabilito nel già monastero e primiceriato, di cni nel § VI, n. 2, della non più esistente chiesa de’ss. Filippo e Giacomo. Dopo l’incendio formidabile avvenuto nel palazzo ducale a’20 dicembre 1 577, distruggendo miseramente le più insigni pitture e con esse l’immagini di moltissimi illustri, le memorie e le gesta de’veneziani celebri, la signoria si propose di trasportare le carceri altrove, con erigere apposito edifìzio ad emendazione del reo, non a sua distruzione , ed insieme solido e robusto per allontanareogni tentativo di fuga; con ampio cortile in cui liberamente dovesse spaziare l’aria, e una cisterna vi fosse d’acqua salubre e pura, e finalmente una chiesuola, per ricevere le preci e i pentimenti del colpevole, abilitandolo così a godere i soavi conforti e gl’incomparabili benefìzi della religione. Questo generoso e umano concepimento